Angelo Rosa
Angelo Rosa

Angelo Rosa diventa georgofilo per il grande contributo che ha dato allo sviluppo agricolo del territorio di Cosenza.

Essere Georgofili

Diventare "georgofilo" significa essere nominato membro dell'Accademia dei Georgofili, un'istituzione fondata a Firenze nel 1753 con l'obiettivo di promuovere lo studio e il progresso dell'agricoltura, dell'ambiente e delle scienze ad esse collegate. Il termine "georgofilo" deriva dal greco "georgós" (agricoltore) e "philos" (amico), traducibile come "amico dell'agricoltura" o "appassionato di agricoltura".

L'Accademia conferisce il titolo di "Georgofilo" a diverse categorie di membri, tra cui accademici emeriti, ordinari, onorari, corrispondenti, aggregati, in soprannumero, sostenitori e istituzioni associate. Essere nominati georgofili implica un riconoscimento del contributo significativo nel campo dell'agricoltura o delle discipline correlate, nonché un impegno attivo nel perseguire gli obiettivi dell'Accademia, sintetizzati nel motto "Prosperitati publicae augendae" (Per l'incremento della prosperità pubblica).

Chi è Angelo Rosa

Angelo Rosa è una figura chiave nella valorizzazione e tutela del fico "Dottato bianco di Cosenza". Ha ricoperto il ruolo di presidente del Consorzio Fico essiccato del cosentino, contribuendo significativamente al rilancio della coltivazione del fico nella provincia di Cosenza. A partire dal 2000, ha promosso un progetto di filiera del valore di 18 milioni di euro, coinvolgendo 115 produttori e 16 aziende di trasformazione, che ha portato all'impianto di oltre 300 ettari di nuovi ficheti specializzati e all'ammodernamento delle aziende del settore.

Il Dottato bianco

Grazie a questi sforzi, la provincia di Cosenza è diventata la maggiore produttrice di fichi essiccati a livello nazionale. Angelo Rosa ha inoltre promosso programmi di miglioramento genetico e sanitario, portando alla costituzione di un clone migliorativo della varietà "Dottato bianco".

Recentemente, ha coordinato progetti di valorizzazione e tutela del fico di Cosenza, partecipando a eventi come il "Fichi festival" per promuovere la conoscenza e l'apprezzamento di questo prodotto tipico. 

La varietà "Dottato bianco di Cosenza" è rinomata per le sue caratteristiche organolettiche e la sua idoneità all'essiccazione, risultando fondamentale per l'industria e il commercio dei fichi secchi nella regione.