La guardia di finanza di Torino ha arrestato otto persone legate alla 'ndrangheta per scambio elettorale politico-mafioso. Nei confronti dei soggetti, radicati nel territorio di Carmagnola e attivi nel capoluogo piemontese, sono stati inoltre effettuati sequestri di beni. Tra le persone finite in manette c'è anche Roberto Rosso, assessore ai Diritti civili della Regione Piemonte. Tra le condotte illecite, sono state contestate anche l'associazione per delinquere di stampo mafioso e reati fiscali per 16 milioni di euro. Rosso, esponente di Fratelli d'Italia, è stato a lungo parlamentare di Forza Italia, per cui all'inizio degli Anni Novanta è stato candidato sindaco di Torino. Le accuse nei suoi confronti riguarderebbero le ultime elezioni regionali.