Alfredo Citrigno
Alfredo Citrigno

Il futuro del Cosenza Calcio potrebbe presto cambiare rotta. Il Gruppo Citrigno ha avanzato un’offerta formale per l’acquisizione del club rossoblù, mettendo sul piatto una cifra complessiva di dieci milioni di euro. L’iniziativa ha avuto origine nella metà del 2024, culminando in una prima proposta durante l’autunno, quando la squadra, guidata da Massimiliano Alvini, navigava in acque tranquille. Tuttavia, in quel momento, il presidente Eugenio Guarascio ha deciso di declinare l’offerta, confidando in una stagione ben diversa da quella che si è poi concretizzata.

Una situazione in rapida evoluzione

Con il passare dei mesi, il quadro sportivo ed economico è drasticamente mutato. Il Cosenza Calcio si trova ora nelle zone basse della classifica di Serie B, complice anche una penalizzazione che ha pesantemente influito sul morale della squadra e sulle ambizioni stagionali. La crescente pressione dei tifosi ha spinto la proprietà a comunicare al sindaco di Cosenza, Franz Caruso, l’intenzione di valutare una cessione. Caruso, dal canto suo, ha confermato di essere a conoscenza di un incontro tra Eugenio Guarascio e Alfredo Citrigno, rappresentante del gruppo imprenditoriale interessato all’acquisizione. Un faccia a faccia avvenuto nelle scorse ore, con l’obiettivo di riaprire la trattativa su basi completamente diverse rispetto alla proposta iniziale, ignorata dal patron rossoblù.

Uno scenario ancora tutto da scrivere

Il Gruppo Citrigno, attivo nel settore sanitario con il centro clinico San Vitaliano di Catanzaro e altre strutture in provincia di Cosenza, ha ribadito la volontà di prendere in mano le redini della società calcistica. Al fianco della famiglia Citrigno potrebbero esserci altri imprenditori locali, tutti accomunati da una forte passione per i colori rossoblù. L’eventuale cambio di proprietà non riguarderebbe solo la gestione economica, ma anche la necessità di risollevare il club dopo una stagione complicata. La palla, ora, passa nelle mani di Guarascio: sarà lui a decidere se chiudere un ciclo o continuare a tenere saldo il controllo del Cosenza Calcio. 

Il finale di questa vicenda è ancora tutto da scrivere.