Forza Italia lancia Mario Occhiuto come candidato governatore del centrodestra in vista delle elezioni regionali in Calabria. Secondo lo 'schema di ripartizione' delle Regioni, toccherebbe, infatti, al partito azzurro la scelta del nome sia per la Calabria che per la Campania. Il PD è ancora in attesa di capire se si possa replicare anche in Calabria l’intesa con il Movimento 5 Stelle come avvenuto in Umbria: nel caso il candidato dei giallorossi potrebbe essere l’imprenditore Filippo Callipo.




Il senatore di Forza Italia Giuseppe Mangialavori è il nome che mette d’accordo però tutto il Centrodestra in Calabria per il ruolo di candidato presidente alle imminenti elezioni regionali. Se il veto di Matteo Salvini sul sindaco di Cosenza Mario Occhiuto dovesse rimanere, il medico nato a Merano e residente a Vibo Valentia sarebbe l’asso nella manica che i vertici di Forza Italia metteranno sul tavolo.

“Sono stato eletto in Parlamento lo scorso anno e intendo assolvere alla mia funzione fino al termine della legislatura, nel rispetto doveroso di tutti gli elettori che hanno voluto darmi fiducia con il loro voto” ha scritto in una nota qualche tempo fa il senatore forzista. Ma le condizioni generali sono cambiate e secondo quanto si apprende, a Giuseppe Mangialavori non dispiacerebbe, arrivati a questo punto, l’ipotesi di diventare governatore della Regione Calabria, rispondendo positivamente alla chiamata dei vertici azzurri.

“Non gli conviene, dovrebbe ‘intestare’ ad altri il suo laboratorio di analisi (Salus Mangialavori) convenzionato con la regione. Chi glielo fa fare ad andare a governare una regione così complessa?” affermano dagli ambienti della sanità calabrese. Ma il tempo stringe e c’è l’esigenza, da parte del Centrodestra, di presentare un nome forte e condiviso, che conosca il territorio e che soprattutto abbia un seguito importante.


 

 
LA VOCE COSENTINA