Auto e locali dati alle fiamme, due arresti a Soverato per atti intimidatori
L’indagine è partita lo scorso marzo dopo il rogo di due auto e un primo tentativo di incendio ai danni di un terzo veicolo
Due persone sono state arrestate e poste ai domiciliari dai carabinieri della Compagnia di Soverato, con l’accusa di aver incendiato e tentato di incendiare più autovetture e un locale commerciale. Gli arresti sono stati eseguiti in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip del Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Procura.
L'indagine
L’indagine è partita lo scorso marzo dopo il rogo di due auto e un primo tentativo di incendio ai danni di un terzo veicolo. Nei mesi successivi si sono verificati altri episodi simili, tra cui un ulteriore tentativo di incendio di un’autovettura e di un locale commerciale. Le indagini condotte dai militari dell’Arma hanno permesso di raccogliere gravi indizi nei confronti dei presunti responsabili, che avrebbero agito utilizzando materiale infiammabile.
Il regolamento di conti
Secondo quanto emerso, gli episodi sarebbero riconducibili a un regolamento di conti personale con le vittime, configurando un chiaro intento intimidatorio. Le indagini proseguono per chiarire l'intero contesto e verificare eventuali ulteriori responsabilità.