Francesca Riente
Francesca Riente

Francesca, 17 anni e un destino crudele

Francesca Riente avrebbe raggiunto la maggiore età tra soli 19 giorni. Probabilmente avrebbe festeggiato con amici e parenti, le candeline sulla torta ed un desiderio – il primo dei tanti – da esprimere ed esaudire. Il destino crudele, però, non le ha lasciato scampo: Francesca, di soli 17 anni, non potrà mai raggiungere questo importante traguardo, non potrà mai cominciare la sua vita da adulta, né potrà terminare la scuola e realizzare tutti i suoi progetti. Un terribile incidente, infatti, l’ha falciata mentre era a bordo della sua moto. Una data nefasta, per tutta la Calabria, quella del 3 novembre: a Praia a Mare, in uno scontro che ha coinvolto anche altre due auto, la 17enne originari di Tortora, in provincia di Cosenza, ha perso la vita.

 

L’ultimo saluto oggi a Tortora

Un incidente terribile, con un bilancio gravissimo: perché, quando a perdere la vita, è una 17enne, il dolore è ancora più forte. La comunità di Tortora, affranta, si prepara a dare l’ultimo saluto alla studentessa che frequentava l’Istituto Artistico di Maratea: i funerali saranno celebrati oggi, 7 novembre, alle ore 15:45 presso la chiesa Stella Maris. Il feretro della ragazza muoverà dalla sua abitazione, in Via Simone Pezzullo per proseguire poi, dopo la solenne messa, verso il cimitero di Praia a Mare.

Francesca Riente funerali

 

Proclamato il lutto cittadino

Il Comune di Tortora, per la giornata di oggi, ha proclamato lutto cittadino ed ha istituito alle ore 12 l’osservanza di un minuto di silenzio per ricordare Francesca ed esprimere cordoglio a chi le voleva bene. Nel documento è inoltre specificato “il divieto di attività ludiche e ricreative incompatibili con il carattere luttuoso della giornata e con il decoro urbano”, mentre le bandiere che sventolano sugli edifici comunali saranno esposte a mezz’asta. 

Funerali Francesca Riente

 

Si attendono i risultati dell’autopsia

Sulla morte della giovane, nel frattempo, la procura di Paola ha avviato un'inchiesta sull'accaduto: nella giornata di ieri è stata effettuata l'autopsia su Francesca, i cui risultati saranno fondamentali per chiarire la dinamica dello scontro e per accertare eventuali responsabilità. Dalle prime ricostruzioni risulta infatti che la studentessa, dopo aver salutato gli amici intorno alle 19:30 di domenica sera, si sia messa in sella alla sua moto per rientrare a casa. Una manciata di chilometri, che sono risultati fatali: le indagini, unitamente ai dati autoptici, potranno dunque rivelare se quel rettilineo in discesa della ss18, forse troppo illuminato, possa aver giocato un ruolo cruciale in questa tragedia.

 

Chi era Francesca

Francesca era una ragazza solare, conosciuta per il suo amore per le moto e, in particolare, per il motocross, disciplina che la affascinava sin da piccola e che condivideva con il padre. Lei e la sua moto erano inseparabili, diventando quasi un tutt’uno, come raccontano gli amici e i familiari. Non c’era uscita senza moto: rappresentava per lei un simbolo di libertà e di avventura. Questa passione, che la caratterizzava e la rendeva unica agli occhi di chi la conosceva, è stata anche quella che l’ha condotta verso un destino crudele. Francesca, a cavallo della sua motocicletta, ha lasciato questo mondo ma siamo convinti che, anche lassù, sfreccerà libera e felice.