Arriveranno sul mercato i primi spaghetti di produzione italiana (Torino) a base di farina di grillo, a seguito dell’entrata in vigore del Regolamento di esecuzione (UE) 2023/5 della commissione che autorizza la commercializzazione in Unione Europea della polvere parzialmente sgrassata di Acheta domesticus (grillo domestico).

Ad annunciarlo è il Corriere della Sera.

E’ Italian Cricket Farm il nome della prima azienda ad aver richiesto l'autorizzazione per commercializzare "novel food" con cui si intendono tutti quegli alimenti o ingredienti "nuovi" rispetto a quelli tradizionalmente intesi, e quindi anche le farine di insetti per l'alimentazione umana.

La pasta sarà realizzata completamente a chilometro zero, costituendo un prodotto ecologico ad alto contenuto proteico, adatto alle diete degli sportivi. Non è da considerarsi un prodotto economico, poiché il costo sarà 4 volte più alto rispetto alla pasta tradizionale.

Il mercato degli insetti commestibili nel mondo vale quasi un miliardo di euro e potrebbe superare i 4,1 miliardi di dollari entro il 2025, secondo una ricerca di Dealroom pubblicata su Bloomberg.

Per questo la Commissione europea ha avviato il 2023 con il via libera a una serie di novel food su proteine da funghi, riso e piselli, insetti, latte.