Coronavirus, Capitano Ultimo: da Santelli gesto d'amore
"Il provvedimento emanato dal governatore della Regione Calabria, Jole Santelli, dimostra
grande visione e una immensa attenzione rivolta al popolo
calabrese. Non si tratta di chiudere, ma di difendere; non si
tratta di escludere, ma di proteggere". Così, in una nota, il
colonnello Sergio De Caprio, il "Capitano Ultimo" che arrestò
Totò Riina, ora assessore all'Ambiente della Regione Calabria,
commenta la chiusura del territorio disposta dal presidente
Santelli fino al 3 aprile.
"E' un gesto di amore verso i calabresi che hanno il diritto
alla salute e quindi alla sopravvivenza. E' un provvedimento di
sussidiarietà all'inverso, che sopperisce alle carenze di
velocità, di efficienza, di competenza. Il suo obiettivo è unire
e non dividere, sostenere e non disgregare. Questo è il nostro
compito di cui, oggi, il presidente Santelli si fa carico con
lungimiranza e cura", conclude.