La verità su Papa Francesco: fine di una bufala, inizio del ricordo
Un addio che chiude ogni illazione e apre il tempo del silenzio e della memoria

La bufala del sosia di Papa Francesco
Negli ultimi mesi, in concomitanza con il ricovero di Papa Francesco al Policlinico Gemelli di Roma per una grave polmonite bilaterale, sono circolate voci infondate secondo cui il pontefice era già deceduto e sostituito da un sosia. Queste teorie, prive di fondamento, sono state prontamente smentite dalle autorità vaticane e dai principali media.
Una delle bufale più diffuse riguardava una presunta foto del Papa con sei dita, attribuita al personale medico del Gemelli. Tuttavia, l'immagine in questione è risultata essere generata artificialmente, con evidenti imperfezioni come la presenza di dita in più, elemento che ne ha rivelato la natura fasulla.
Il Vaticano, lo ricordiamo, aveva risposto a queste fake news con una dichiarazione netta: “Le informazioni le diamo con regolarità, le fake news si commentano da sole”, evidenziando l’assoluta infondatezza delle dicerie sulla morte prematura del Papa.
A complicare ulteriormente il quadro, ci hanno pensato alcuni influencer, che hanno rilanciato le teorie complottiste sostenendo che Francesco fosse già morto da tempo e chiedendo "prove della sua reale esistenza". Anche queste affermazioni sono state smentite dalle autorità vaticane e da fonti affidabili.
La vera morte di Papa Francesco
Il 21 aprile 2025, il mondo ha ricevuto la notizia ufficiale: Papa Francesco è morto alle 7:35 del mattino, nella sua residenza di Casa Santa Marta, all’età di 88 anni. Le cause del decesso sono state un ictus cerebrale e un collasso cardio-circolatorio irreversibile. La morte del pontefice è stata accertata da personale medico del Vaticano secondo i protocolli ufficiali.
Questa volta, nessuna teoria alternativa ha potuto offuscare la realtà. Il dolore collettivo che ha accompagnato la notizia ha spazzato via ogni dubbio: il Papa che per oltre un decennio ha guidato la Chiesa con tenerezza, coraggio e spirito di riforma, si è spento davvero. Le voci sul sosia si sono rivelate per quello che erano: speculazioni infondate.