Sarebbe potuto finire in tragedia, nella giornata di ieri, quando il cavo che reggeva l’ascensore del Palazzo di Giustizia di Paola, presso la Cittadella giudiziaria di via Falcone e Borsellino, si è improvvisamente spezzato, facendo precipitare l’impianto all’altezza del terzo piano.

Questo – al momento della caduta – si sarebbe incastrato in posizione trasversale tra il primo e il secondo piano. Ad accorgersi del crollo sono stati gli impiegati all’interno del palazzo vecchio, i quali – sentendo il boato – sono accorsi per avere prontezza di quanto successo. Fortunatamente due dipendenti non sono riusciti ad utilizzare l’ascensore in tempo, avendo trovato le porte sbarrate e riuscendo a caricare solo un carrello che trasportava fascicoli, rimasto all’interno della struttura durante il crollo, avvenuto pochi secondi dopo.

Ancora sono in accertamento le dinamiche del caso e il motivo per cui il  cavo di traino si sia spezzato.

Una tragedia sfiorata che ha visto miracolosamente salve due persone.