“E’ lodevole la proposta fatta dall'On. Ferro di realizzare un centro
ospedaliero dedicato esclusivamente  malattie infettive, un piccolo
"Spallanzani” in Calabria”. È quanto dichiara Raffaele Mancini, già sindaco
di Soverato e già consigliere provinciale, dirigente medico dell'Asp di
Catanzaro. "L'emergenza Coronavirus - dichiara Mancini - sta colpendo tutto
il territorio nazionale e anche la nostra amata terra, e molti dati
scientifici danno per certa una seconda ondata di virus tra ottobre e
novembre." "Sarebbe un'ottima iniziativa - specifica Mancini - prevedere,
nell'ambito della programmazione sanitaria, un centro COVID-19 nella nostra
Calabria per affrontare meglio la seconda ondata.” "Alla Presidente
Santelli - afferma il medico - suggerirei di promuovere e articolare la
proposta dell’On. Ferro nel seguente modo: 1) una regia unica regionale che
coinvolga tutte le ASP e tutte le Aziende ospedaliere in modo da
ottimizzare le risorse umane interne; 2) iniziare a pensare al fabbisogno
del personale e strumentale per il centro COVID-19; 3) realizzare il centro
Covid-19 fuori dai centri urbani piuttosto che a quelli abitati,
possibilmente in zone logisticamente ottimali soprattutto per la facilità
d'accesso e/o in aree con importanti spazi”. “In parallelo a tale
iniziativa - conclude Raffaele Mancini - servirebbe  ricoprire i posti
vacanti delle piante organiche degli ospedali calabresi anche non Covid,
affinché possano affrontare adeguatamente urgenze e casi infifferibili,
evitando che esse gravino sugli ospedali Covid."