Guido Piovene
Viaggio i Italia

Un libro che nasce da un incontro casuale

Non accade spesso, ma a volte il destino si nasconde in una bancarella di libri usati. È proprio ciò che è successo a Tonino Perna quando, uscendo dal monastero dei Benedettini a Catania, un volume ha catturato la sua attenzione: il celebre “Viaggio in Italia” di Guido Piovene. Quel libro, acquistato per soli 10 euro, ha acceso una scintilla che sarebbe diventata un progetto editoriale ambizioso e affascinante.

Guido Piovene

Il progetto: un viaggio nell’Italia di oggi

Da quell’incontro fortuito è nato il libro “Viaggio in Italia – 70 anni dopo Guido Piovene”, scritto a quattro mani da Tonino Perna e Pino Ippolito Armino, pubblicato nella collana Le talpe di Altreconomia. Lunedì 2 dicembre, alle ore 18, il volume sarà presentato nella sede della Fondazione Premio Sila, a Cosenza, in compagnia dei due autori e di Battista Sangineto.

L’opera si propone di ripercorrere l’itinerario tracciato da Piovene 70 anni fa, visitando i capoluoghi di provincia italiani per cogliere ciò che è cambiato e ciò che è rimasto. Attraverso uno sguardo critico e profondo, gli autori si interrogano sui mutamenti che hanno segnato il nostro Paese, andando oltre le statistiche e le apparenze superficiali.

 

Un viaggio tra passato e presente

“Quello che vorremmo cogliere non è un generico cambiamento, ma l’essenza di ciò che trasforma l’anima e la struttura di un luogo”, spiegano gli autori. Il loro lavoro non si limita a una mera descrizione, ma mira a individuare i segni rilevanti lasciati dalla storia, sfidando la velocità dei mutamenti moderni e le distorsioni imposte dai media.

Ripercorrere il viaggio di Piovene non significa solo osservare le città, ma diventare testimoni dei cambiamenti profondi, confrontandosi con la lunga durata della storia, come avrebbe detto Fernand Braudel.

 

Gli autori: chi sono

Tonino Perna

Docente universitario e figura di spicco nell’ambito culturale e sociale, è stato assessore alla cultura a Messina, vicesindaco di Reggio Calabria e presidente del Parco Nazionale dell’Aspromonte. Autore prolifico, ha affrontato temi come la crisi ambientale e il lavoro minorile. Tra i suoi libri più noti: “Eventi estremi” (2011) e “Aspromonte” (2022).

Pino Ippolito Armino

Ingegnere, giornalista e scrittore, è un membro attivo di istituzioni culturali come l’Istituto Ugo Arcuri. Ha pubblicato saggi di rilievo tra cui “Storia della Calabria partigiana” (2020) e “Indagine sulla morte di un partigiano” (2023). Collabora con il manifesto e la rivista Left.

 

Un’opera per riflettere sull’Italia

“Viaggio in Italia – 70 anni dopo Guido Piovene” non è solo un libro, ma un’esperienza di esplorazione e riflessione. È un invito a riscoprire il nostro Paese al di là delle statistiche e delle immagini di superficie, un tributo alla bellezza e alla complessità dell’Italia di ieri e di oggi.