Riceviamo e pubblichiamo la replica e la precisazione del sindaco di Paterno Calabro, Lucia Papaianni, in merito all’articolo dal titolo “Paterno Calabro(CS): anziano in stato di abbandono, soccorso dai carabinieri”

“Corre l'obbligo in qualità di sindaco del comune di Paterno Calabro, raccontarvi esattamente i fatti. Il signore anziano che non ha una famiglia propria era ospite dei suoi parenti prossimi ossia una sorella ed una nipote che abitano in un paese conviciniolo. Improssivamente due giorni prima del ritrovamento era stato accompagnato e lasciato solo in un vecchio ed abbandonato casolare di sua proprietà senza interessare nessuno della presenza dell'anziano in detto abbandonato fabbricato isolato e difficilmente raggiungibile poi che lontano alcuni km dal centro abitato. Casolare distrutto da un incendio nel 2015. Nella data del 15 gennaio 2020, i carabinieri di Dipignano durante una perlustrazione del territorio ed in particolare in questa zona abbandonata ed isolata, notano del fumo e trovano l'anziano signore solo. Avvisano il sindaco, quindi la scrivente che unitamente ai carabinieri, al vigile del comune ed alla dipendente addetta ai servizi sociali, si recano sul luogo per verificare lo stato in cui versava l'anziano abbandonato. in effetti il sindaco da subito si è attivata per trovare la struttura nel vicino comune di Malito e sempre il sindaco è riuscita a convincere l'anziano signore ad uscire di casa, con l'invito di accompagnarlo dal medico curante per misurare la pressione. Dopo diversi tentativi si è riusciti con un ottimo lavoro congiunto a far capire all'uomo che non poteva vivere in quelle condizioni, anche se da lui fortemente volute poi che capace di intendere e di volere, e diffidente con il mondo intero poi che fortemente legato ai suoi beni ed averi. Nella povertà in cui versava ed in un ambiente così difficile non poteva stare. Alla fine si è convinto ed è stato accompagnato dal personale del comune di Paterno Calabro presso la struttura che oggi lo ospita. Il sindaco recatosi in loco per conoscere lo stato di salute dell'anziano signore, ha inviato le foto dello stato di salute attuale dell'anziano uomo al comando dei carabinieri di Dipignano, complimentandosi per il lavoro di squadra che ha permesso di salvare una vita umana”.