'Un bracciale di stelle', la lotta alla leucemia in un fumetto
Una graphic novel che ruota attorno alla storia di una ragazza con la leucemia e allo speciale legame con un medico che, come spesso accade in questi casi, diventa una vera e propria alleanza capace di dare vita a relazioni ricche di umanità.
Si chiama 'Un bracciale di stelle' e nasce a Foggia da un'idea dell'ematologo Celestino Ferrandina, presidente della sezione locale dell'Ail, associazione italiana per la lotta contro le leucemie, i linfomi e il mieloma.
"È la prima volta in Italia", spiegano i promotori dell'iniziativa. Un modo per raccontare la storia dei volontari della sede di Foggia impegnati quotidianamente, da quasi trent'anni, nella raccolta fondi utili alla ricerca, nel sostegno sanitario ai pazienti ematologici e alle loro famiglie, nel supporto psicologico e nei progetti di accoglienza.
Il fumetto è edito da 'La Ruota', casa editrice specializzata, tra le altre cose, nella realizzazione e produzione di graphic novel. Si troverà nelle librerie. "La scelta di declinare la storia dell'Ail Foggia attraverso uno degli strumenti più antichi ed efficaci come il fumetto - spiega Ferrandina - nasce dalla consapevolezza di parlare soprattutto alle nuove generazioni, che hanno necessità di conoscere attraverso l'esempio, con la speranza che sempre più giovani si avvicinino al mondo del volontariato.
L'obiettivo è creare un vero e proprio legame con le scuole dell'intera provincia particolarmente attente ai temi sociali". Autori dell'illustrazione per immagini sono lo sceneggiatore di Lucera Umberto Mentana e l'illustratore foggiano Giuseppe Guida.
"È un lavoro - evidenziano - che fornirà soprattutto agli studenti uno stimolo per ragionare e capire quanta passione si celi dietro il mondo del volontariato. Ci siamo emozionati durante la stesura della graphic novel. Ogni personaggio a cui abbiamo dato voce attraverso il fumetto ci ha consegnato un pezzo di umanità".