MUSHROOM EXPERIENCE, da 35 anni appuntamento con identità.


Evento all'insegna di ospitalità, cibo e territorio


Cestino in vimini, obbligatorio; scarponi, bastone e pazienza, tanta quanta ne richiede la ricerca minuziosa dell’andar per funghi.

Ci siamo, è autunno, una nuova stagione ed opportunità giusta per far trionfare l’identità. Stimolare la conoscenza
esperienziale ed emozionale dei boschi della Valle dell’Esaro e far vivere l’incontro emozionale a tavola.

Da 35 anni si rinnova la proposta dell’Hotel – Ristorante Barbieri.

Da sabato 30 ottobre a domenica 5 dicembre torna Mushroom Experience, la proposta che coniuga ospitalità, cibo e
territorio.

È quanto fa sapere Michele Barbieri, reduce dopo il successo al Cibus di Parma, con mamma Patrizia e papà Enzo, dall’esperienza a Colonia, in Germania, fiera biennale dell’agroalimentare Anuga, dove oltre presentare i prodotti della Bottega, con la Regione Calabria ci si è fatti portavoce della #CalabriaStraordinaria.

Nel solco dell’impegno storico di promozione dell’autenticità la squadra Barbieri da oltre 50 anni modello di accoglienza, è pronta a ripartire per Verona per la speciale edizione del Vinitaly 2021 in programma da domenica 17 a martedì 19 ottobre.

Mushroom Experience prevede 3 formule


La mezza pensione, per un giorno, a 90 euro a persona. La pensione completa, a 110 euro ad ospite al giorno. Con una riduzione del 10% per gruppi di almeno 15 camere. E la pensione completa per 2 giorni a 100 euro a persona al giorno.

Il menù


Per l’aperitivo di benvenuto Casa Barbieri propone i fritti della tradizione a vista con crespelle e polpettine di melanzane, accompagnati dal vino bianco Balbia Barbieri.

L’antipasto degustazione è composto dal Gran piatto del Pollino con salumi, formaggi e funghi sott’olio, porcini con mollica di pane, misto di funghi del sottobosco in terrina, zuppa di ceci e porcini e sformato di patate della Sila ai funghi.

Il tutto è accompagnato dalle bruschette di pane artigianale e le creme di Bottega Barbieri.

Riso Carnaroli di Sibari con avoli e porcini e trucioli di maialino nero croccante e rascateddri salsiccia e funghi.

Seguono i secondi, con gli involtini di maialino nero con patate della Sila e cardoncelli, stufato di manzo podolico ai funghi minori del sotto bosco.

Si conclude con dolci della tradizione di Casa Barbieri accompagnati dal vino passito della Bottega Barbieri e dalle
caldarroste.