“Siamo soddisfatti – dichiara Franco Aceto Presidente di Coldiretti Calabria  -che gli agricoltori del crotonese in particolare dell’Altopiano di Isola Capo Rizzuto  produttori di finocchi possono irrigare. Infatti, dopo l’incontro in Prefettura, la società A2A che gestisce i laghi silani ha proceduto ad iniziare le operazioni di rilascio dell’acqua occorrente per l’irrigazione dei lotti sottesi alla linea diretta.  Di grande e assoluto rilievo e la ringraziamo per questo- aggiunge- è stata la posizione energica e determinata del prefetto di Crotone dr.ssa Tiziana Tombesi  assunta nei confronti della Regione Calabria che di fatto ha consentito lo sblocco della situazione. L’Ufficio Territoriale di Governo, con autorevolezza, ha svolto un ruolo fondamentale smontando di fatto alcune incomprensibili incertezze e pause che si stavano verificando. Questa ulteriore vicenda che ha visto in prima linea il Consorzio di Bonifica di Crotone e il suo presidente Roberto Torchia, che ha sempre avanzato proposte durature nel tempo per non rincorrere sempre l’emergenza,  impone a tutti i soggetti interessati  ad iniziare dalla Regione Calabria un decisivo e risolutivo cambio di passo nella gestione dell’acqua pubblica che è un bene collettivo. La gestione dell’acqua dei laghi silani, per Coldiretti rappresenta una priorità e per questo, fin d’ora, chiediamo ai nuovi amministratori regionali che sia annotata come importante  nell’agenda delle questioni da affrontare subito. Il Consorzio e Coldiretti da sempre hanno indicato la necessità di una soluzione definitiva con una efficace risposta coordinata, cooperativa e strutturale all’annosa vicenda che porti a superare il contrasto di interessi in modo da avere effetti e benefici di lungo periodo.