Alla Dulbecco di Catanzaro arriva il brillante neuroradiologo Salvatore Mangiafico
Mangiafico porterà la sua esperienza in Calabria per il trattamento delle malformazioni artero-venose cerebrali e spinali.

Nuove competenze alla Dulbecco di Catanzaro
Un pezzo da 90 arriva a far parte della sanità calabrese: trattasi del professor Salvatore Mangiafico, una delle figure più importanti nel campo della neuroradiologia interventistica, riconosciuto a livello nazionale e internazionale per la sua esperienza e capacità innovativa nel trattamento delle malformazioni cerebrovascolari e spinali. Mangiafico ha avviato una collaborazione con l’Azienda Ospedaliero Universitaria "Renato Dulbecco" di Catanzaro, portando la sua esperienza in Calabria per il trattamento delle malformazioni artero-venose cerebrali e spinali.
Questo accordo rappresenta un’opportunità unica per potenziare la sanità della regione, offrendo ai pazienti l’accesso a cure altamente specializzate e innovative. La presenza di una figura di tale spessore contribuirà anche alla crescita professionale del personale sanitario locale, consolidando Catanzaro come un centro di eccellenza per la neuroradiologia interventistica nel Sud Italia.

La brillante carriera del Prof. Mangiafico
Fino al 2020, ha diretto l’Unità Complessa di Interventistica Neurovascolare presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi a Firenze, il primo centro italiano dedicato esclusivamente all’attività endovascolare cerebro-midollare. Durante la sua carriera ha eseguito oltre 5.000 interventi per malformazioni aneurismatiche e artero-venose, ottenendo risultati eccellenti che lo hanno reso un riferimento in questo settore.
La sua attività è caratterizzata da importanti primati, tra cui l’esecuzione del primo intervento al mondo di trombectomia con stent retriever Solitaire, un traguardo che ha rivoluzionato il trattamento endovascolare dell’ictus cerebrale.
Oltre alla pratica clinica, ha svolto un’intensa attività accademica come professore a contratto presso diverse università italiane, tra cui Firenze, Roma Tor Vergata e La Sapienza, contribuendo alla formazione di nuove generazioni di medici. È autore di oltre 150 pubblicazioni scientifiche e ha partecipato a numerose collaborazioni con gruppi di studio italiani e internazionali.
Mangiafico ha anche ricoperto ruoli di rilievo istituzionale, essendo stato membro del Comitato Scientifico per le Linee guida sull’ictus e collaborando con il gruppo ministeriale per la definizione delle reti tempo-dipendenti e con l’AGENAS per la gestione delle emergenze cerebrovascolari.