Contrastare uno dei fenomeni più tragici che affligge la società odierna: la violenza di genere. E’ per questo che La Provincia di Cosenza ha voluto promuovere una serie di incontri dal titolo “Le resistenti. Il coraggio delle donne contro la violenza di genere e la subcultura mafiosa”, un momento di discussione e confronto per sensibilizzare su una delle tematiche più cruente e complesse a danno di donne e bambini, costretti a subire abusi fisici e psicologici, maltrattamenti e persecuzioni da parte dei propri aguzzini che – purtroppo – sono parte del nucleo familiare, soggiogati da una cultura criminale che tormenta il Meridione.

La cornice del primo appuntamento è stato il Salone degli Specchi della Provincia, con gli interventi del prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, del questore di Cosenza, Michele Maria Spina, del comandante provinciale dei Carabinieri, Agatino Saverio Spoto e del vice comandante della Guardia di Finanza, Attilio Turco.


Ad intervenire sulla tematica anche il presidente della Provincia e sindaco di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, il giornalista e scrittore Arcangelo Badolati, il capitano dei Carabinieri, Maria Chiara Soldano, il funzionario della Squadra Mobile, Tiziana Scarpelli e l'attrice Daniela Fazzolari.