"Finora, nella mia attività professionale, ho assistito più di quindicimila cinquecento pazienti e le loro famiglie, adesso voglio assistere un milione 900 mila calabresi. Il passaggio non è diverso, aumenta il numero e quindi devi aumentare le squadre e le capacità, ma il metodo di risolvere i problemi è un metodo scientifico".











"Il perché della mia scelta? Venerdì - ha aggiunto Bruni - si è abbattuto sulle mie spalle un autentico tornado. Ma ho detto sì e ho deciso di mettermi al servizio della mia terra. Ho una storia professionale importante e su questa battaglia ci metto la faccia, a disposizione di questa terra di Calabria in quanto calabrese".