Quello appena concluso potrebbe essere stato il fine settimana che ha rivoluzionato la politica calabrese, chiaramente per quanto concerne le candidature alle prossime elezioni regionali e non solo perchè c'è da fare i conti con le ripercussioni generate. Ore probabilmente decisive che hanno spaccato almeno in parte il centro destra, che sembrava impegnato in un percorso che andasse oltre ad ogni possibile frattura, e potrebbe anche ricompattare il centro sinistra. Ma andiamo con ordine: la candidatura di Iole Santelli proposta dai vertici di Forza Italia ed accettata dagli alleati, Lega e Fratelli d'Italia, ha provocato la reazione del sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, che ha deciso comunque di correre da solo. IL fratello Roberto, inoltre, ha lasciato Forza Italia. Ma è sul fronte centro sinistra che le ultime ore hanno fatto registrare prove di unità e proprio queste ore che precedono il Natale potrebbero essere decisive. Zingaretti ha lanciato un appello al Governatore uscente Mario Oliverio al fine di convergere sul nome di Callipo e di ricompattare la coalizione; appello, questo, che è stato per il momento parzialemente raccolto dal Presidente della Regione Calabria, che ha sottolineato il proprio impegno per costruire un largo fronte unitario e, alla luce dell'appello del segretario nazionale, ha dichiarato che la coalizione di centrosinistra, già convocata per lunedì 23 per il completamento delle liste, valuterà la situazione. Restano, poi, in corsa Francesco Aiello del Movimento 5 stelle e i candidati civici Carlo Tansi e Giuseppe Nucera.