La situazione a Corigliano-Rossano, terza città della Calabria, si fa sempre più drammatica, con una criminalità in continua ascesa che lascia la popolazione in uno stato di crescente apprensione. Tra gli episodi più recenti, si segnalano decine di auto date alle fiamme, un chiaro segnale di una grave emergenza sociale e criminale che sta dilaniando il tessuto urbano. Il clima di insicurezza è palpabile e coinvolge ogni fascia della popolazione, alimentando un senso di impotenza.

Nuovo episodio di violenza in città

Nella notte si è verificato un nuovo episodio di violenza che ha scosso ulteriormente la città. Lungo via Provinciale, un uomo di circa 40 anni, cittadino rumeno, è stato vittima di un pestaggio brutale. L’aggressione, secondo le prime ricostruzioni, sembra essere legata al mercato della prostituzione, un fenomeno che contribuisce a deteriorare ulteriormente il contesto cittadino. La vittima è stata fermata mentre si trovava a bordo della sua auto, che è stata distrutta a colpi di martello dai suoi aggressori, presumibilmente suoi connazionali. Dopo aver demolito il veicolo, gli assalitori si sono scagliati con estrema violenza sull’uomo.

Il ferito è ora sotto osservazione medica

Trasportato d’urgenza all’ospedale Campagna, l’uomo è ora sotto osservazione medica. Le indagini sono affidate ai carabinieri, già impegnati a fronteggiare il crescente numero di episodi di micro e macro criminalità. Nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine, il clima di tensione sociale e paura continua a paralizzare Corigliano Rossano, alimentando l’allarme e provocando tanta preoccupazione tra i cittadini.

La popolazione chiede interventi immediati e incisivi da parte delle autorità per riportare sicurezza e serenità. La necessità di un rafforzamento delle misure di controllo e di un contrasto più deciso alla criminalità è ormai impellente, per evitare che la situazione degeneri ulteriormente e la città si trasformi in un vero e proprio Far West.