Immagine rappresentativa PNRR
Immagine rappresentativa PNRR

Il PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è un progetto strategico elaborato dall’Italia per sfruttare i finanziamenti europei del programma Next Generation EU, finalizzati alla ripresa economica, sociale e ambientale post-pandemia. Con oltre 190 miliardi di euro tra sovvenzioni e prestiti, l’Italia è il principale beneficiario di questo programma europeo. Questi fondi sono destinati a progetti che promuovano digitalizzazione, transizione ecologica, infrastrutture sostenibili, istruzione, ricerca, inclusione sociale e miglioramento della sanità, con una scadenza fissata al 2026 per il completamento degli obiettivi.

I fondi del PNRR sono erogati dall’Unione Europea e distribuiti dallo Stato italiano attraverso bandi pubblici, gare e incentivi. Sono accessibili a regioni, enti locali, imprese, associazioni e cittadini, con criteri specifici per ogni progetto. Ad esempio, gli enti pubblici possono proporre progetti per infrastrutture e riqualificazione urbana, mentre le imprese possono richiedere finanziamenti per innovazione tecnologica, digitalizzazione e sostenibilità ambientale. I cittadini possono usufruire di incentivi come il “Superbonus” per l’efficientamento energetico delle abitazioni.

Alla Calabria risorse pro capite superiori alla media nazionale

La Calabria è una delle regioni del Sud Italia che beneficia significativamente dei fondi PNRR, con l’obiettivo di colmare il divario infrastrutturale, economico e sociale rispetto al resto del Paese. Secondo i dati reperibili su “calabriaeuropa.regione.calabria.it”,  la Calabria ha ricevuto 7,786 miliardi di euro, distribuiti su 11.468 progetti, coprendo settori strategici come digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura, turismo, rivoluzione verde, transizione ecologica, infrastrutture, inclusione sociale e salute. 

Alla fine del 2023, erano state registrate circa 3.500 gare per opere pubbliche finanziate dal PNRR, per un valore totale di 1,5 miliardi di euro, rappresentando circa l'80% delle gare regionali collegate al Piano. In rapporto alla popolazione, la Calabria ha ricevuto risorse pro capite superiori alla media nazionale, con 2.570 euro per abitante, rispetto ai 1.902 euro medi italiani, sottolineando l’attenzione verso il rilancio del Sud. 

Questi fondi mirano a rafforzare settori prioritari per la regione, come il turismo, l’agricoltura sostenibile e l’innovazione. I progetti includono il sostegno alle imprese per incrementare la competitività, il miglioramento delle competenze digitali e tecniche, soprattutto per i giovani, e il potenziamento delle infrastrutture ferroviarie e stradali.

 Occasione unica di rilancio economico e sociale

La Calabria ha avviato iniziative e sportelli informativi per aiutare cittadini e imprese a partecipare ai bandi e sfruttare al meglio le risorse disponibili. Questi fondi rappresentano un'opportunità storica per lo sviluppo economico della regione, favorendo la creazione di nuove imprese e posti di lavoro e promuovendo la sostenibilità ambientale e sociale. Investire nelle filiere produttive locali, come agricoltura ed enogastronomia, significa anche valorizzare il patrimonio culturale e naturale della regione. Nonostante il potenziale del PNRR, molti cittadini e imprenditori non sono pienamente consapevoli delle opportunità offerte dai fondi.

È quindi essenziale promuovere campagne informative e iniziative di formazione per garantire che la Calabria possa sfruttare appieno questa occasione unica di rilancio economico e sociale. Questo piano non è solo una strategia per ridurre il divario tra Nord e Sud, ma rappresenta anche una visione per costruire un futuro sostenibile, innovativo e inclusivo per l’intero Paese.