Sanità, al Gom di Reggio Calabria nuovo percorso di cura per la Miastenia Gravis. “Niente più viaggi fuori Regione”
La Miastenia Gravis è una malattia rara di origine autoimmune che colpisce la giunzione neuromuscolare. Questa patologia provoca debolezza muscolare e compromette significativamente la qualità della vita dei pazienti.

Arriva una buona notizia per la sanità calabrese e per i tanti cittadini che, negli ultimi anni, sono stati costretti a recarsi fuori regione per ricevere cure adeguate. L'Unità Operativa Complessa (UOC) di Neurologia ha annunciato l’avvio di un nuovo percorso di cura per i pazienti affetti da Miastenia Gravis all’interno dell’Ambulatorio Malattie Rare Neurologiche del Grande Ospedale Metropolitano (GOM) di Reggio Calabria.
Un percorso assistenziale dedicato
"Questo nuovo percorso assistenziale è stato creato per offrire supporto specialistico altamente qualificato e personalizzato, rispondendo alle esigenze di tanti pazienti che, fino a oggi, hanno dovuto spesso recarsi fuori regione per curarsi", ha dichiarato il Commissario Straordinario del GOM di Reggio Calabria, Dr. Gianluigi Scaffidi.
Cos'è la Miastenia Gravis?
La Miastenia Gravis è una malattia rara di origine autoimmune che colpisce la giunzione neuromuscolare. Questa patologia provoca debolezza muscolare e compromette significativamente la qualità della vita dei pazienti. L’ambulatorio specializzato ha l’obiettivo di fornire diagnosi accurate, terapie innovative e un percorso di cura personalizzato per ogni paziente.
Un team di specialisti altamente qualificati
Il nuovo ambulatorio è composto da un team di specialisti altamente qualificati, in grado di garantire un'assistenza multidisciplinare che copre l'intero percorso di cura, dalla diagnosi ai trattamenti personalizzati con monitoraggi periodici. "Il nostro obiettivo è migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da malattie rare, fornendo loro non solo cure mediche specialistiche, ma anche un sostegno umano e costante, accompagnandoli nel loro percorso di cura con empatia ed attenzione", afferma la dottoressa Vittoria Cianci, attuale Direttore facente funzione dell’UOC di Neurologia e responsabile dell’Ambulatorio Malattie Rare. Un nuovo percorso di cura dedicato è cruciale per gestire efficacemente questa condizione patologica complessa. Una diagnosi precoce è fondamentale per controllare i sintomi della Miastenia Gravis e prevenire complicanze gravi. "Oggi siamo in grado di fornire diagnosi precise utilizzando test avanzati e la competenza di neurologi esperti. Ogni paziente è unico e richiede un piano di trattamento personalizzato. I percorsi di cura specializzati offrono un approccio su misura, combinando terapie farmacologiche, immunoterapiche e supporto fisioterapico", sottolinea la dottoressa Cianci. Il Commissario Straordinario del GOM evidenzia l’importanza di educare i pazienti e le loro famiglie sulla Miastenia Gravis per una gestione più efficace della malattia. "Centri di eccellenza come questo attivato al GOM sono all'avanguardia nella ricerca e nell’accesso a nuove terapie, offrendo ai pazienti le migliori opzioni di trattamento disponibili", ha dichiarato il Dr. Scaffidi.
Un passo avanti per la sanità calabrese
L’attivazione di un percorso di cura specifico per la Miastenia Gravis rappresenta un significativo passo avanti per la sanità calabrese. Grazie a questa iniziativa, i pazienti potranno ricevere trattamenti di alta qualità senza dover affrontare lunghi viaggi verso altre regioni. Per maggiori informazioni o per prenotare un appuntamento, è possibile contattare l’ambulatorio via e-mail all’indirizzo [email protected], allegando un’impegnativa per "Visita neurologica - Primo accesso" e specificando la necessità di usufruire dell’Ambulatorio Malattie Rare.