L'Università Magna Graecia di Catanzaro è in salute e attrattiva

L'UMG di Catanzaro continua a crescere

L'Università Magna Graecia di Catanzaro ha registrato un incremento significativo nel numero di studenti iscritti, passando da circa 11.000 nel 2014 a 12.000 nel 2024, con un aumento di 1.000 unità in dieci anni. Questo dato è stato presentato dal Rettore Giovanni Cuda durante una conferenza stampa che ha segnato il primo anniversario del suo mandato.

Il Rettore ha sottolineato l'importanza di questo risultato, soprattutto considerando il contesto calabrese, noto per un elevato tasso di migrazione studentesca verso altre regioni. L'incremento delle iscrizioni riflette l'efficacia delle strategie adottate dall'Ateneo per attrarre e trattenere gli studenti, offrendo un'offerta formativa diversificata e di qualità.

 

Le strategie adottate

Tra le iniziative intraprese, l'Università ha ampliato la propria offerta formativa per l'anno accademico 2024/2025, introducendo nuovi corsi di laurea in ambiti strategici. Questa espansione mira a rispondere alle esigenze del mercato del lavoro e a fornire agli studenti competenze aggiornate e pertinenti. 

Inoltre, l'Ateneo ha rafforzato le collaborazioni con istituzioni locali e internazionali, promuovendo programmi di scambio e opportunità di ricerca per studenti e docenti. Questi sforzi hanno contribuito a migliorare la reputazione dell'Università e a renderla una scelta attraente per gli studenti sia a livello regionale che nazionale.

La soddisfazione del Rettore

Il Rettore Cuda ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti e ha ribadito l'impegno dell'Università Magna Graecia nel continuare a offrire un'educazione di alta qualità, supportando lo sviluppo personale e professionale degli studenti e contribuendo al progresso socio-economico della Calabria.

Bisogna capire - ha sottolineato Cuda - gli algoritmi e i parametri che vengono utilizzati e che non possono essere applicati a tutte le università italiane incondizionatamente. Se prendiamo l'occupabilità, non si può pensare che in Calabria un neolaureato abbia la stessa facilità a trovare lavoro che in Lombardia o in una regione del Nord. Tuttavia, l'ateneo - ha detto - è primo per numero di borse di studio erogate, soddisfacendo il 100% delle richieste. Non ce la caviamo male neanche sulle strutture. Stiamo lavorando per aumentare la spesa per gli studenti all'estero".

L'università Magna Graecia di Catanzaro