Sappe, detenuto aggredisce poliziotto in carcere
'Trasferito da altro istituto malgrado isolamento indisponibile'
Un sovrintendente della Polizia penitenziaria è stato aggredito da un detenuto ad alta sicurezza.
Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe, e Francesco Ciccone, segretario regionale, hanno reso noto che il detenuto, già trasferito per comportamenti simili in un'altra struttura, avrebbe agito per motivi futili. Secondo Durante e Ciccone, il detenuto è stato trasferito a Cosenza nonostante il reparto di isolamento, con sezione chiusa, non fosse disponibile a causa di ristrutturazioni e mancassero celle singole.
I fatti
L'aggressione è avvenuta in serata, quando il personale di polizia ha aperto la cella per portarlo in infermeria dopo che aveva ingerito delle lamette. Il sovrintendente ha dovuto ricevere cure mediche in ospedale. Gli agenti, consapevoli che il detenuto soffriva di disturbi psichiatrici e aveva già mostrato comportamenti aggressivi, si sono presentati in cinque per gestire la situazione.
I dettagli
Durante e Ciccone criticano il fatto che un detenuto trasferito per aver aggredito un agente sia assegnato stato a una struttura senza sezione chiusa, chiedendo al capo del Dipartimento di verificare le dinamiche che hanno portato a questa decisione e di evitare simili avvenimenti.