Giocare a pallone, andare in bici, correre. Azioni che vediamo compiere tutti i giorni ai bambini in giro, nei parchi, a scuola. Azioni che Giovanni guarda dal suo letto di ospedale, dopo aver subito l’amputazione della sua gamba sinistra a seguito di un tragico incidente. Quattordici anni, due occhi grandi, tristi, un sorriso spento da una tragica fatalità che gli ha cambiato la vita per sempre. “Probabilmente non sarebbe accaduto se avessi ascoltato i consigli dei miei genitori nel non uscire in bicicletta” le parole del ragazzo cercano di giustificare qualcosa che non poteva prevedere, ma è successo. La sua lettera è commovente, dolorosa ma piena di speranza: “Voglio concentrarmi sulla mia nuova vita affinché io possa viverla appieno senza dover rinunciare a nulla” scrive Giovanni, stringendo al petto quella che potrebbe essere l’unica luce in un tunnel buio: la tecnologia. OTTOBOCK GENIUM X3, è il nome che da speranza al giovane ragazzo: un ginocchio bionico che, tramite una combinazione di sensori e intuizione artificiale, permette a chi lo impianta di poter tornare a camminare. “Sicuramente nulla sarà come prima ma se è vero che esiste qualcosa in grado di ridarmi la mia gamba allora ci voglio provare”. Giovanni è un consapevole di esser di fronte ad una grande sfida da affrontare: riavere la sua vita indietro. Da solo però non potrà farcela, poiché le nuove tecnologie, per quanto efficaci, necessitano di una grossa somma di denaro. Tramite il sito GoFoundMe sarà possibile fare una donazione affinché Giovanni potrà ritornare ad andare in bici, come riscatto trionfante per aver vinto sulle fatalità della vita, senza paura.


Clicca qui per fare la tua donazione
https://www.gofundme.com/f/giovanni-e-una-gamba-per-amica?utm_medium=referral&utm_source=unknown&utm_campaign=comms_gfm+giovanni-e-una-gamba-per-amica