Stuprano un'atleta di scherma durante un ritiro, 2 indagati
Gli schermitori erano iscritti al torneo U20 a Lucca, sarà assente anche la vittima
Hanno deciso di non presentarsi in pedana i due schermitori indagati in relazione al caso dell'atleta abusata durante il ritiro di Chianciano Terme.
Gli indagati
Lapo Jacopo Pucci ed Emanuele Nardella, i giovani sciabolatori finiti nella denuncia per stupro da parte di una atleta della nazionale giovanile uzbeka, erano iscritti al torneo di sciabola U20 in programma a Lucca: Pucci era atteso per oggi, per la prova Open nazionale giovani, e non si è presentato, Nardella deve gareggiare domani (Open Nazionale) ma da quanto trapela anche lui non si presenterà in gara.
La posizione della Federscherma
La Federazione Italiana Scherma sul caso - risalente alla scorsa estate - aveva detto di essere pronta a costituirsi parte civile. I legali dei due indagati hanno sostenuto in questi giorni "l'innocenza dei nostri assistiti i quali ribadiscono di non aver mai usato violenza a nessuno" e che i ragazzi stanno subendo "un processo mediatico".
Assente alle gare anche l'atleta della nazionale uzbeka che denunciò l'abuso, che sarebbe avvenuto nel corso di un ritiro a Chianciano, nell'agosto scorso.