Covid Hospital, accelerare le procedure di reclutamento di risorse umane ed acquisto di arredi ed attrezzature al fine di restituire nel più breve tempo possibile i letti e il personale alla RSA medicalizzata all'interno del Vittorio Cosentino.

 

È quanto chiede il Sindaco Filomena Greco esprimendo soddisfazione per i lavori che procedono spediti per l'attivazione dei primi 10 posti letto che potrebbe avvenire già in questa settimana.

 

 

 

 

 

 

 

L'obiettivo nell'immediato è quello di alleggerire la pressione sugli altri ospedali della regione e attenuare l'incidenza dei ricoveri in area medica e consentire ai pazienti di questo territorio di tornare a curarsi nei reparti dello Spoke di Corigliano-Rossano ad oggi quasi completamente assorbito dall'emergenza.

 

Utilizzare questi posti anche per curare i pazienti con sintomi da Long Covid; potenziare il laboratorio analisi e la radiologia; procedere con maggiore celerità all'acquisto della TAC e dell'ecocardiografo, più volte richiesto e necessario per l'efficace e migliore funzionamento dell'ambulatorio di cardiologia.

È quanto hanno chiesto, tra le altre cose, il Primo Cittadino e l'assessore alle politiche sanitarie Rosaria Bianco nel corso dell'incontro, concordato in occasione dell'ultima tappa al nosocomio cariatese e tenutosi nei giorni scorsi (venerdì 14) a Cosenza, con il Commissario ad acta per l'Azienda Sanitaria Provinciale Vincenzo La Regina.

 

Prima dell'incontro il Primo Cittadino aveva partecipato alla conferenza dei capigruppo convocata dal Presidente del Consiglio Comunale Francesco Cicciù, aperta alla partecipazione dei comitati pro-ospedali per decidere la data di convocazione del consiglio comunale monotematico sulla questione. L'assise civica sarà fissata entro 2 settimane. L'obiettivo è quello di produrre un documento unitario chiedendo con una sola voce il reinserimento dell'ospedale di Cariati nella rete ospedaliera.