Calabria: Boccia, giù le mani da Lucano.
Riceviamo e pubblichiamo
Amalia Bruni riscatterà la Calabria.
"Esprimo tutta la mia solidarietà a Mimmo Lucano e vicinanza umana. Siamo in uno Stato di diritto e abbiamo il dovere di rispettare le leggi e le istituzioni. Ci saranno il secondo e il terzo grado e Mimmo Lucano si difenderà e noi gli saremo accanto. Ma strumentalizzare la sua vicenda umana per ragioni politiche è cinico e vergognoso. La Calabria vuole il riscatto. La Calabria non vuole più i conflitti che amano e cercano Salvini e De Magistris. Con Amalia Bruni la Calabria avrà un futuro fatto di giustizia sociale, equità, onestà e solidarietà. La sanità sarà finalmente in mani sicure e competenti, quelle che la Calabria merita. Questa terra non merita guerre permanenti e conflitti. Il danno più grave che potremmo fare alla Calabria è trascinarla in polemiche montate ad arte da sciacalli. La destra con la sua doppia morale non ha perso tempo e Salvini è già tornato al lavoro che preferisce: l’odiatore seriale. E non perde occasione, con Spirlì candidato vice presidente, di prendersela con uomini e donne disperate costrette a lasciare la propria terra. A De Magistris diciamo giù le mani da Lucano. Oggi ha bisogno di solidarietà e affetto, non di cinismo politico. Utilizzare il dramma di Mimmo Lucano è irrispettoso per lo stesso Lucano, per la Calabria e per le istituzioni. Con Amalia Bruni parliamo di futuro della comunità calabrese unita". Così Francesco Boccia, deputato PD e responsabile Enti locali della Segreteria nazionale, intervenendo ad un'iniziativa elettorale a Cittanova (Reggio Calabria), con la candidata alla presidenza della Regione Calabria, Amalia Bruni.