Presentato Bando produzioni della "Calabria film commission"
Iniziativa nel corso della Mostra del cinema di Venezia
É stato presentato per il terzo anno consecutivo, nel corso della Mostra del cinema di Venezia, nello spazio di Cinecittà dell'Italian Pavilion, il Bando produzioni 2024 della "Calabria film commission", misura a sostegno delle produzioni audiovisive che candideranno opere cinematografiche intenzionate a scegliere per le proprie opere le bellezze paesaggistiche, i luoghi naturali e i contesti contemporanei che la Calabria offre come set a cielo aperto e ambientazioni narrative.
Il Bando
Il Bando, che si conferma un importante attrattore di investimenti, sia per il comparto cinema che per quello audiovisivo e turistico, é stato illustrato dal commissario della Fondazione Calabria film commission, Anton Giulio Grande, e dal direttore, Luciano Vigna.
Ammontano complessivamente a sei milioni di euro le risorse che per l'annualità 2024 la Fondazione Calabria Film Commission destina al sostegno per la realizzazione di opere audiovisive sul territorio regionale.
Gli avvisi pubblici
Tre Avvisi pubblici che si distinguono per tipologia di opere e per soggetti beneficiari.
L'Avviso principale ricalca il modello degli anni precedenti: quattro milioni di euro per la realizzazione di film, lungometraggi, fiction televisive, serie tv, opere di genere factual e docu-fiction, con due categorie di livelli di contribuzione, con massimali da 500 mila e 300 mila euro, secondo il budget complessivo della produzione e della distribuzione.
Un secondo Avviso è dedicato alla produzione di documentari e cortometraggi, per la cui realizzazione viene destinato un budget di un milione di euro. Il contributo massimo erogabile é di 200 mila euro per i documentari e 20 mila euro per i cortometraggi. Somme che possono arrivare a coprire il 70% dei costi ammissibili, nel caso di opere difficili.
Il terzo Avviso si distingue per i soggetti beneficiari che possono essere solo le case di produzione con sede legale in Calabria da almeno sei mesi antecedenti la pubblicazione del Bando. Anche in questo caso l'importo del contributo può arrivare a coprire il 70% dei costi ammissibili, nel caso di opere difficili, per un finanziamento massimo concedibile di 200 mila euro.
"Un intervento poliedrico da parte della Fondazione - é detto in un comunicato - che, sulla scorta delle esperienze e del continuo divenire del contesto di riferimento, modula gli interventi con l'intento di raggiungere i risultati posti a base della propria mission: incentivare l'incoming nazionale ed internazionale e favorire la crescita del comparto audiovisivo regionale".
Alla presentazione ha preso parte Francesco Rutelli, presidente Anica Academy Ets, che ha illustrato le attività di formazione realizzate nell'ultimo anno, in collaborazione tra i due enti, e quelle in programma per la prossima annualità.