Si è riunita ieri, presieduta da Jole Santelli, la Giunta regionale.

  "Tanti i provvedimenti assunti: dal bilancio all'istruzione,

dall'inclusione sociale all'attenzione nei confronti di diversi

settori dell'economia calabrese. La prima emergenza affrontata -

è scritto in un comunicato dell'ufficio stampa - è stata quella

di bilancio, tenuto conto che l'ente ereditava dalla precedente

amministrazione la mancata approvazione del bilancio di

previsione ed era costretto quindi all'esercizio in dodicesimi,

con un conseguente ingessamento della spesa e dell'azione

amministrativa. Tra i provvedimenti assunti: la sospensione dei

termini di versamento della tassa automobilistica regionale e

dell'imposta regionale sulla benzina per autotrazione e

l'autorizzazione all'anticipazione di liquidità per conto degli

enti del Servizio sanitario regionale, che consente la copertura

dei debiti per servizi al 31 dicembre 2019. Una manovra di

bilancio quella approvata oggi che registra una rilevante

riduzione della spesa corrente".

  "Ammonta a 5 milioni di euro - è detto nel comunicato - la

cifra investita dall'assessorato all'Istruzione della Regione

per interventi anti Covid-19, a sostegno di giovani studenti

calabresi delle scuole primarie, secondarie di I e di II grado

statali. 5 milioni di euro, a valere sul Por Calabria Fesr Fse

2014/2020 Asse 12, utili all'acquisto di strumenti, in

particolare tablet e relativi accessori, compresi software e

ausili e/o sussidi didattici, necessari per la didattica a

distanza. 25 milioni di euro è invece la cifra destinata ad

'Interventi per le famiglie calabresi in stato di necessità'

finalizzati all'acquisto di beni alimentari e farmaceutici. Si

tratta di una misura che affianca, superandola nei numeri,

quella governativa, che prevede lo stanziamento di queste cifre

ai Comuni. Tra gli altri provvedimenti: la Dichiarazione dello

stato di calamità per il comparto florovivaistico e lattiero

caseario; l'applicazione della legge del 3 giugno 2005, n. 123

relativa alla decadenza delle nomine degli enti strumentali; la

Proroga dell'entrata in vigore del livello dei servizi minimi

per il trasporto pubblico locale su gomma fino al 1 luglio 2020

e atto di indirizzo per l'aumento della qualità dei servizi;

l'Integrazione al programma pluriennale del trasporto pubblico

locale 2019-2021".