Si è ufficialmente avviato, ieri mattina, l’innovativo progetto pilota dedicato ai più piccoli, promosso e fortemente voluto dal Presidente dell’Ente Parco Nazionale della Sila,  Francesco Curcio. “Stanze a cielo aperto - Sila Outdoor Elearning”, un nuovo modo di fare educazione ambientale, a distanza sì, ma collegati, dalla grande ricchezza che accomuna tutti gli abitanti dell’Altopiano silano, le inestimabili bellezze del Parco della Sila. In un momento così particolare, i bimbi e i ragazzi di tutte le scuole hanno bisogno di sentire
vicino, più di prima, il profondo valore della conoscenza. L’Ente Parco Nazionale della Sila, da
sempre attento alle tematiche ambientali e alla crescita culturale dei giovani abitanti dei territori
del Parco, ha dato il via questa mattina, 6 maggio 2020, al pionieristico progetto di educazione
ambientale a distanza dedicato agli alunni frequentanti le classi IV e V della Scuola Primaria nei
Comuni del Parco.
Le video lezioni proposte, costruite ad hoc, per gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Aprigliano,
incentrate sulle enormi ricchezze che il Parco Nazionale della Sila abbraccia, hanno catturato e
conquistato il cuore dei bambini in ascolto, che con interesse ed entusiasmo hanno partecipato
attivamente alla lezione, ponendo domande, dubbi e curiosità, con quell’autenticità e spontaneità
che solo i più piccoli sanno donare.

Grazie alla collaborazione, all’entusiasmo ed alle capacità organizzative dimostrati dalla dott.ssa
Immacolata Cairo, Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Aprigliano, dalla professoressa Maria
Spatafora e da tutto il corpo docente che ha contribuito alla riuscita del progetto, l’Ente Parco ha
sperimentato con successo questa prima innovativa modalità di approccio all’Educazione

Ambientale, con il proposito di attivare da subito analoga iniziativa presso tutti gli Istituti
Comprensivi ricompresi nel territorio del Parco.
Ad introdurre l’argomento trattato nell’insolita videolezione del mattino, a cui i nostri ragazzi si
sono ormai prontamente abituati a partecipare, la Responsabile del Servizio “Educazione
Ambientale” dell’Ente, dott.ssa Barbara Carelli, che ha spiegato ai ragazzi e agli insegnanti il
motivo che ha spinto il Parco ad intraprendere tale iniziativa e sintetizzato i contenuti
dell’incontro, inserito nell’ampio contesto di azioni connesse al raggiungimento degli obiettivi di
Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

La seconda parte della video lezione è stata curata da tre Guide Ufficiali del Parco che, attraverso
le singole esperienze e competenze, hanno illustrato agli studenti un’ampia panoramica di
peculiarità, risorse e ricchezze del Parco Nazionale della Sila.
Nello specifico la dott.ssa Noemi Guzzo ha raccontato ai ragazzi cosa rappresenta, perché esiste,
cosa fà e per quali obiettivi lavora il Parco; a seguire la dott.ssa Francesca Crispino, esperta
naturalista, si è soffermata sulla descrizione della Biodiversità dell’altopiano silano, con particolare
attenzione alla fauna che riempie di brulicante vita i boschi, i prati, i fiumi ed i laghi della Sila;
infine la dott.ssa Antonella Prosperati, ha incantato i ragazzi con una narrazione soave della storia
millenaria, della cultura, delle tradizioni e dei valori custoditi dalle genti che hanno popolato nel
corso dei secoli, e sin dalla Preistoria, questa magnifica terra sospesa tra cielo, monti, colline e
mari.
Un contributo prezioso, quello delle Guide del Parco, che attraverso i loro occhi e conoscenze,
hanno dimostrato di poter, seppur a distanza, far immergere virtualmente gli studenti nel cuore
del Parco della Sila.
L’Ente Parco, ancora una volta, con lungimiranza e dedizione lavora alla costruzione di un territorio
in cui vivere con crescente consapevolezza, in grado di guidare i futuri Cittadini del Parco. Un
nuovo modo di pensare l’educazione ambientale, i benefici e gli spunti che in grado di portare per
progettare insieme ai futuri Cittadini del Parco, un cammino più verde e sostenibile per l’Altopiano
silano e tutti coloro che lo abitano. Un’opportunità importante, per le scuole coinvolte e per il
territorio, un nuovo modo di comunicare e fare didattica, accostato alla promozione e
valorizzazione delle bellezze di un Parco Nazionale curato e protetto da sempre