Ciao, Matteo. Ci lascia un altro giovane calabrese

La Calabria dice addio ad un'altra giovane vita, spezzata troppo presto, per colpa dell'ennesimo incidente stradale. Non ce l'ha fatta Matteo Mazzitelli, un giovane di 22 anni, che domenica scorsa 3 Novembre - la stessa funesta data in cui è morta la 17enne Francesca Riente - è rimasto coinvolto in un terribile schianto mentre era in sella alla sua moto. Matteo, amante della velocità su due ruote, si stava allenando per una gara di motocross quando, per cause ancora in fase di accertamento, ha perso il controllo del mezzo cadendo rovinosamente. Il 22enne era da solo in località Ciambra, nella Piana di Gioia Tauro, mentre sfrecciava sulla sua moto di domenica mattina.

La lotta tra la vita e la morte

Le condizioni di Matteo sono apparse fin da subito gravissime: dopo le prime cure sul posto, si è reso necessario il trasporto in elisoccorso presso il GOM di Reggio Calabria dove il giovane, per quasi 5 giorni, ha lottato tra la vita e la morte. Il destino crudele, però, lo ha strappato dagli affetti più cari troppo presto: in prognosi riservata fin da subito, le preghiere hanno potuto poco contro le condizioni critiche. Ieri, infatti, i medici hanno dichiarato la morte cerebrale. 

Momenti di sconforto e angoscia hanno toccato la comunità di Gioia Tauro e di Vibo Marina, città di cui il giovane è originario. Un dolore inimmaginabile, una tragedia immane che porterà, però, un messaggio di speranza a coloro che riceveranno una “parte” di Matteo. I suoi organi, infatti, verranno donati e potranno restituire la vita a chi ne ha più bisogno. 

Matteo Mazzitelli

Matteo Mazzitelli durante una gara di motocross

Indagini in corso per chiarire la dinamica dell’incidente

Le autorità locali, intanto, hanno avviato accertamenti per comprendere meglio le cause che hanno portato all'incidente. Al momento, la dinamica non è ancora del tutto chiara, e si stanno raccogliendo informazioni per verificare se fattori esterni o problematiche tecniche possano aver contribuito alla perdita di controllo della moto. La pista, situata in un’area periferica, è una zona frequentata da appassionati di motocross, ma questo evento mette in luce la necessità di garantire la sicurezza anche per coloro che si allenano in solitaria.

“Terribile perdita ma anche infinita riconoscenza”

Il Comune di Briatico, nel vibonese, si stringe attorno alla famiglia del povero Matteo con un toccante messaggio sui social. “L’Amministrazione Comunale - si legge - si stringe al dolore che ha colpito le famiglie Mazzitelli e Francica per la prematura scomparsa del giovane Matteo. Con profondo cordoglio esprime tutta la vicinanza alla famiglia per questa terribile perdita ma anche infinita riconoscenza ai genitori Nunzio e Stefania per la loro generosità e sensibilità: in un momento così difficile ,la loro scelta d’amore, consentirà ad altri di avere una speranza di vita!”.