Continua l’attività della Lega sul territorio calabrese per una radicazione capillare del partito e per rafforzare la struttura politica ed amministrativa.

 

Il comunicato della Lega


"Un progetto importante - si legge in una nota del commissario regionale, Giacomo Francesco Saccomanno - voluto dal Segretario Nazionale, Matteo Salvini, che punta ad un rinnovamento della classe dirigente in Calabria per poter cimentarsi nelle importanti sfide che la regione dovrà, a breve, affrontare. Nuova linfa, giovane, competente, libera che dovrà trasformare il sistema gestionale calabrese apportando innovazione, tecnologia, visione ampia, progettualità e, principalmente, contribuire a quel progetto di bonifica che la Calabria merita e deve essere attuato già a partire dalle prossime competizioni elettorali. Su questo importante progetto la regione sta rispondendo con grande disponibilità ed entusiasmo: vi sono quasi un centinaio tra amministratori locali e referenti comunali che hanno già aderito al nuovo corso della Lega e che intendono trasformare la regione con un nuovo metodo politico che vede al centro il cittadino e le esigenze del territorio. Taurianova ha risposto positivamente al nuovo percorso con l’adesione entusiastica di diversi amministratori che, unitamente a quelli già aderenti, rappresenta una roccaforte del partito di Salvini, oltre che una delle prime città a guida leghista, con l’avv. Roy Biasi. Nella sede del partito ed alla presenza del sindaco, del Commissario Regionale, Giacomo Francesco Saccomanno, del referente provinciale Franco Recupero, e di tanti iscritti, dopo una proficua discussione, hanno aderito al partito: Simona Monteleone, assessore comunale, Maria Calapà, consigliere comunale, Fabio Fuda, consigliere comunale, e Gaetano Vicari, responsabile del movimento giovanile. Grande soddisfazione dei vertici del partito per questo importante e giovane innesto che contribuirà - conclude il comunicato - sia al rafforzamento della nuova struttura del movimento che all’inserimento di brillanti giovani che sono impegnati sui territori per cambiare realmente le modalità di fare politica: poche parole e tanti fatti".