Carcere
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Proporre modelli di integrazione socio-sanitaria per una migliore equità di accesso alla salute da parte della popolazione residente nelle carceri e da parte di operatori penitenziari.

L'obiettivo dell'accordo

 E' il principale obiettivo dell'accordo di collaborazione tra Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e per il contrasto delle malattie della povertà (Inmp), Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria e Ufficio del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale. L'accordo prevede inoltre l'integrazione delle Commissioni mediche ospedaliere di prima e seconda istanza con professionisti provenienti dall'Inmp. Per quanto concerne gli interventi a favore dei detenuti e del personale penitenziario l'Inmp si impegna a collaborare, a livello nazionale, nella programmazione di interventi di promozione del benessere psicofisico al fine di supportare attività già in fase di realizzazione negli istituti ed elaborare ricerche sullo stato di salute delle persone recluse e sulla qualità di vita del personale. Iniziative che potranno essere realizzate solo dopo il perfezionamento di singoli accordi con le Regioni e le Province autonome, nonché previa valutazione preliminare da parte del Dap sulla priorità degli interventi di sanità pubblica da mettere in atto. 

L'accordo è stato firmato dal direttore generale di Inmp

L'accordo, firmato dal direttore generale di Inmp, Cristiano Camponi, dal Garante nazionale delle persone private della libertà, Felice Maurizio D'Ettore e dal capo del Dap, Giovanni Russo, definisce anche requisiti e trattamento dei medici Inmp che integreranno le Commissioni mediche ospedaliere. Dovranno avere un profilo dirigenziale, prestare attività dalle ore 8 alle 12 al di fuori del proprio orario di servizio e saranno retribuiti dal Dap nella misura di 80 euro lordi orari, secondo quanto stabilito dal contratto Sanità. L'Inmp rinnova con questo accordo una collaborazione con l'Amministrazione penitenziaria avviata con il Progetto Salute & Carcere "Sperimentazione di un sistema informativo per il monitoraggio della salute e dell'assistenza sanitaria nelle carceri italiane", per lo sviluppo di un modello di rete informativa in grado di collegare gli istituti penitenziari italiani e di monitorare lo stato di salute e l'assistenza sanitaria erogata alla popolazione detenuta.