Università della Calabria richiama eccellenze della ricerca
Franca Melfi: il ritorno di un'eccellenza in chirurgia robotica

Negli ultimi anni, l'Università della Calabria si è affermata come un punto di riferimento per la ricerca e l'innovazione, attraendo studiosi di fama internazionale. Un chiaro esempio di questo trend è rappresentato dalla professoressa Franca Melfi, pioniera della chirurgia robotica, che ha scelto di tornare nella sua terra per contribuire allo sviluppo del settore medico e accademico.
Dopo una brillante carriera a Pisa, dove ha diretto il Centro Multidisciplinare di Chirurgia Robotica dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana e ricoperto ruoli di prestigio internazionale, Franca Melfi ha assunto l'incarico di professore ordinario di Chirurgia Toracica all'Università della Calabria. Il suo ritorno rappresenta un'opportunità straordinaria per gli studenti e per il sistema sanitario regionale, grazie alla sua esperienza nella chirurgia di precisione e nell'applicazione delle nuove tecnologie robotiche alla medicina. Oltre alla didattica, la professoressa Melfi opera anche presso l'Ospedale dell'Annunziata di Cosenza, contribuendo a elevare il livello dell'assistenza sanitaria in Calabria.
Unical attrae talenti internazionali
Ma il caso di Franca Melfi non è isolato. L'Università della Calabria ha saputo attrarre negli ultimi anni diversi studiosi di rilievo internazionale, consolidandosi come un centro di eccellenza accademica e scientifica.
Orazio Attanasio: un grande economista sceglie Unical
Uno degli esempi più significativi è quello di Orazio Attanasio, economista di fama mondiale e professore presso alcune delle più prestigiose università internazionali, che ha scelto l'Unical per sviluppare un importante progetto di ricerca. Il suo ritorno rappresenta un valore aggiunto per il Dipartimento di Economia, portando con sé una prospettiva internazionale e contribuendo a rafforzare l'impatto scientifico dell'ateneo.
Georg Gottlob: dall'Università di Oxford alla Calabria
Un altro grande nome che ha deciso di entrare a far parte della comunità accademica dell'Unical è Georg Gottlob, esperto di intelligenza artificiale proveniente dall'Università di Oxford. La sua presenza arricchisce ulteriormente l'offerta formativa dell'ateneo, che negli ultimi anni ha investito fortemente sulla ricerca e sulle nuove tecnologie. Gottlob ha riconosciuto il valore strategico dell'Unical, sottolineando come l'università calabrese sia un ambiente ideale per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale, grazie alla sua lunga tradizione nel settore.
Strategia di reclutamento: oltre 180 nuovi docenti
L'Università della Calabria si è distinta per un'attenta politica di reclutamento, che ha visto l'ingresso di numerosi docenti e ricercatori provenienti da altre importanti istituzioni accademiche. Solo negli ultimi anni, sono stati assunti oltre 180 nuovi docenti, tra ricercatori, professori associati e ordinari, molti dei quali scelti attraverso bandi internazionali. Questa strategia ha permesso all'ateneo di arricchire il proprio corpo docente con professionisti altamente qualificati, creando un ambiente dinamico e stimolante per la ricerca e la didattica.
Unical: un laboratorio di innovazione
L'Unical non è solo un'università: è un laboratorio di idee, un polo di innovazione capace di competere a livello internazionale. La capacità di attrarre talenti di livello mondiale, come Franca Melfi, Orazio Attanasio e Georg Gottlob, dimostra che la Calabria può essere un luogo di eccellenza accademica, in grado di formare le nuove generazioni e di contribuire allo sviluppo scientifico globale. Con questi investimenti e strategie lungimiranti, l'Università della Calabria si afferma sempre di più come un punto di riferimento per il futuro della ricerca e della formazione in Italia.