Emergenza Covid: la Regione stanzia altri 11 milioni di aiuti, fondi per Sacal ed imprese
La Regione Calabria stanzia altri 11 milioni euro di aiuti per mitigare le ripercussioni negative sull’economia dovute alla pandemia di Covid-19.
FONDI PER SACAL E ATTIVITÀ ECONOMICHE
La Giunta regionale, nel corso della seduta di oggi, ha approvato la delibera con cui dà indirizzo al dipartimento Lavoro, Sviluppo economico, Attività produttive e Turismo affinché assegni all’ente in house Fincalabra spa la somma complessiva di 11.151.447,37 euro, da destinare a diverse categorie: 5 milioni per la Sacal, la società di gestione del sistema aeroportuale calabrese; 4 milioni per i soggetti gestori di impianti sportivi nei comuni con popolazione inferiore ai 5mila abitanti; 500mila euro per i comuni capoluoghi di provincia e quelli con popolazione superiore ai 50mila abitanti «esclusivamente al fine di realizzare progetti volti alla promozione e al rafforzamento dell’attrattività delle aree e del contrasto urbano, in cui sono inserite le categorie economiche interessate»; 1.651.447,37 euro per discoteche, cinema, teatri e per le attività economiche ubicate negli edifici delle scuole secondarie di secondo grado e che operano nelle stazioni aeroportuali calabresi.
SPIRLÌ: «NON LASCIAMO INDIETRO NESSUNO»
«I fondi stanziati oggi – commenta il presidente della Regione, Nino Spirlì – sono un ulteriore segnale di attenzione nei confronti delle categorie più colpite dall’emergenza. Quanto ai 5 milioni di aiuti destinati alla Sacal, sottolineo che i fondi in questione verranno divisi equamente tra gli scali di Reggio Calabria, Lamezia Terme e Crotone». «Questa nuova delibera – conclude Spirlì – è un modo per stare vicino a tutti gli operatori economici e sociali, in una fase in cui soprattutto il commercio e l’artigianato stanno soffrendo molto a causa delle restrizioni imposte dai Dpcm governativi. È nostra intenzione non lasciare indietro nessuno».
FONDI PER SACAL E ATTIVITÀ ECONOMICHE
La Giunta regionale, nel corso della seduta di oggi, ha approvato la delibera con cui dà indirizzo al dipartimento Lavoro, Sviluppo economico, Attività produttive e Turismo affinché assegni all’ente in house Fincalabra spa la somma complessiva di 11.151.447,37 euro, da destinare a diverse categorie: 5 milioni per la Sacal, la società di gestione del sistema aeroportuale calabrese; 4 milioni per i soggetti gestori di impianti sportivi nei comuni con popolazione inferiore ai 5mila abitanti; 500mila euro per i comuni capoluoghi di provincia e quelli con popolazione superiore ai 50mila abitanti «esclusivamente al fine di realizzare progetti volti alla promozione e al rafforzamento dell’attrattività delle aree e del contrasto urbano, in cui sono inserite le categorie economiche interessate»; 1.651.447,37 euro per discoteche, cinema, teatri e per le attività economiche ubicate negli edifici delle scuole secondarie di secondo grado e che operano nelle stazioni aeroportuali calabresi.
SPIRLÌ: «NON LASCIAMO INDIETRO NESSUNO»
«I fondi stanziati oggi – commenta il presidente della Regione, Nino Spirlì – sono un ulteriore segnale di attenzione nei confronti delle categorie più colpite dall’emergenza. Quanto ai 5 milioni di aiuti destinati alla Sacal, sottolineo che i fondi in questione verranno divisi equamente tra gli scali di Reggio Calabria, Lamezia Terme e Crotone». «Questa nuova delibera – conclude Spirlì – è un modo per stare vicino a tutti gli operatori economici e sociali, in una fase in cui soprattutto il commercio e l’artigianato stanno soffrendo molto a causa delle restrizioni imposte dai Dpcm governativi. È nostra intenzione non lasciare indietro nessuno».