I grandi lievitati da ricorrenza del Natale continuano ad essere molto amati da tutti gli italiani, tanto che nell'ultimo anno oltre il 95% ne ha mangiato almeno uno.




Tra le preferenze dei consumatori, Panettone (81,0%) e Pandoro (82,2%) se la giocano infatti alla pari, anche se il consumo del primo cresce tra gli adulti, mentre ai giovani piace di più festeggiare con il dolce tipico di Verona.

 

E' quanto emerge da un recente studio condotto da AstraRicerche per Unione Italiana Food sul rapporto degli italiani con i grandi lievitati da ricorrenza e diffusa oggi in occasione dell'incontro presso il Teatro Gerolamo di Milano, organizzato da Unione Italiana Food e dedicato a Panettone e Pandoro.

 

Per l'occasione è stato lanciato il progetto di comunicazione "Buone Fette" Il Panettone- secondo l'analisi- rimane il preferito nel nord Italia, invece, il Pandoro continua a conquistare il palato delle regioni del sud.

 

Protagonisti indiscussi dei festeggiamenti di fine anno si scopre, dallo studio condotto da AstraRicerche, che gli italiani, soprattutto della GenZ, li apprezzano anche a colazione (38,8%), merenda (29,2%), oppure ancor di più come dolce del dopocena (42,3%).

 

Nella maggioranza dei casi gli italiani preferiscono quelli realizzati secondo la ricetta tradizionale (66,0% per il Panettone, 69,3% per il Pandoro), a conferma - sottolineano gli analisti - che questi lievitati rappresentano dei veri e propri fenomeni culturali legati ad una tradizione.

 

Sono meno propensi invece verso quelli "speciali", per esempio arricchiti con delle coperture (11,6% Panettone, 9,0% Pandoro).

 

Con gli ultimi dati raccolti da Unione Italiana Food si registra che a Natale 2022 la produzione complessiva dei due lievitati è stata di 73.502 tonnellate pari a 552,1 milioni di euro.

 

Numeri soddisfacenti anche per quanto riguarda l'export, con una produzione complessiva di quasi 14 mila tonnellate, del valore di 105 milioni di euro.