"Stefania": la canzone vincitrice dell'Eurovision 2022 come inno del popolo ucraino
“Madre Stefania, Stefania mia madre” inizia così il commovente testo della canzone “Stefania”, vincitrice dell’Eurovision 2022, vinta dai Kalush Orchestra, rappresentanti dell’Ucraina.
Un inno di pace che unisce la sofferenza con la speranza che la guerra porta con se, diventando colonna sonora della resistenza del popolo ucraino, rappresentato dalle voci dei quattro componenti del gruppo: Oleh Psyuk, Ihor Didenčuk e MC Kilimmen.
Essa ha suscitato la commozione di tutti, facendo impazzire il pubblico e i giudici dell’Eurovision, i quali hanno colto la sottigliezza del testo che sembrerebbe essere dedicato ad una donna, ad una “mamma”, con un significato ambivalente che richiama il senso della madre come la patria martoriata dalla distruzione del conflitto.
Il videoclip della canzone vincitrice all'Eurovision tocca ancora più nel profondo gli animi, riportando scene ricche di significato. Tra queste, il ritratto di una donna soldato che cammina tra le macerie portando in braccio dei bambini feriti. Un simbolo di maternità e di amore affettivo che fa contrasto con la devastazione dei bombardamenti che l’Ucraina e il suo popolo sta subendo.
“Il nostro coraggio impressiona il mondo, la nostra musica conquista l'Europa – commenta la vittoria all'Eurovision il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un post su Facebook - L'anno prossimo l'Ucraina ospiterà il contest per la terza volta nella storia. Faremo tutto il possibile affinché possa essere Mariupol la città ospitante”
La traduzione della canzone dei Kalush Orchestra
Clicca qui per ascoltare "Stefania"
Madre Stefania, Stefania mia madre
Il campo è in fiore, ma i suoi capelli stanno diventando grigi
Madre, cantami la ninna nanna
Voglio sentire la tua cara parola
Mi cullava da piccola, mi dava un ritmo,
E non puoi togliere la forza di volontà in me, come l'ho presa io da lei
Penso che ne sapesse più di re Salomone.
Troverò sempre la strada di casa, anche se tutte le strade sono distrutte
Non mi sveglierebbe nemmeno se fuori ci fosse un temporale
O se c'è stata una tempesta tra lei e la nonna,
si fidava di me più di tutti gli altri
anche quando era stanca, continuava a cullarmi
Ninna nanna, ninna nanna
Madre Stefania, Stefania mia madre
Il campo è in fiore, ma i suoi capelli stanno diventando grigi
Madre, cantami la ninna nanna
Voglio sentire la tua cara parola
Non sono più un bambino, ma mi tratterà sempre come tale
Non sono più un bambino, ma continua a preoccuparsi per me, ogni volta che esco
Madre, sei ancora giovane. Se non apprezzo la tua gentilezza, sto andando verso un vicolo cieco
Ma il mio amore per te non ha fine.
Madre Stefania, Stefania mia madre
Il campo è in fiore, ma i suoi capelli stanno diventando grigi
Madre, cantami la ninna nanna
Voglio sentire la tua cara parola