Cosenza: l'Azienda Ospedaliera istituisce l'Albo dei Laboratori odontotecnici
Sarà istituito l’ Albo dei laboratori odontotecnici per la realizzazione delle protesi
dentarie e ortodontiche dei pazienti afferenti alla UOC Odontoiatria e Stomatologia della
Azienda Ospedaliera di Cosenza, diretta dalla dr.ssa Simona Loizzo.
L’Azienda Ospedaliera di Cosenza apre al convenzionamento dei laboratori
odontotecnici, al fine di promuovere una maggiore offerta di prestazioni
odontoiatriche riabilitative protesiche e ortodontiche.
La scelta del laboratorio è libera per il paziente, che lo individua nell’elenco che
l’Azienda redigerà a seguito di procedura di avviso pubblico, alla quale possono
partecipare i laboratori odontotecnici, in possesso dei requisiti specificati nell’Avviso.
I Laboratori odontotecnici convenzionati con l’Azienda Ospedaliera forniranno
dispositivi protesici al prezzo del Tariffario dell’Associazione nazionale di
categoria, a garanzia dell’utenza.
“Un provvedimento importante – ha commentato il direttore della UOC di
Odontoiatria e Stomatologia, Simona Loizzo – che ci consente di aumentare l’offerta
dell’odontoiatria pubblica e di valorizzare le realtà artigianali presenti sul territorio”.
Si stima che la spesa per salute dei cittadini italiani sia di 40 miliardi euro all’anno,
8 miliardi sono i costi delle spese odontoiatriche: una voce di spesa in costante calo
che attesta solo al 50% il numero degli italiani che si sottopone a cure odontoiatriche in
maniera costante.
“Un dato allarmante – dichiara la dr.ssa Loizzo - ulteriormente aggravato dalla
stima fatta dal rapporto Censis ANDI secondo il quale il 70 % di bambini tra i 6 e i 14
anni nel corso dell’ anno non hanno fatto una sola visita di controllo odontoiatrico”.
La riorganizzazione del sistema odontoiatrico pubblico regionale identifica
ricompresi nei LEA due tipologie di prestazioni: odontoiatria per pazienti vulnerabili sociali
classificati per reddito ISEE e per pazienti vulnerabili per patologia, che necessitano di
assistenza odontoiatrica in ambienti protetti.
“Per tali pazienti – sottolinea il direttore della UOC Odontoiatria - è stato possibile
garantire le prestazioni riabilitative protesiche e ortodontiche per la cura delle
malocclusioni e malformazioni cranio-facciali. E’ stato quindi potenziato all’ interno del
Dipartimento materno infantile un servizio dedicato ai bambini affetti da malformazioni
cranio facciali e malattie rare come la labiopalatoschisi e la displasia ectodermica che
necessitano di processi riabilitativi e ortodontici sul lungo periodo”.
L’Albo dei laboratori odontotecnici convenzionati fornirà ai pazienti
ricompresi nei Lea, manufatti protesici e ortodontici a prezzi calmierati.
“Prosegue l’impegno della Azienda ospedaliera – ha concluso la dr.ssa Loizzo -
per i pazienti fragili, la cui condizione, ulteriormente aggravata dagli effetti del periodo
pandemico, necessita di percorsi dedicati capaci di coniugare livelli essenziali di
assistenza con adeguati livelli di umanizzazione, così come richiesto espressamente da
Agenas e dalle direttive del Ministero della Salute