Suona la campanella nelle scuole calabresi
Un altro anno scolastico sta per iniziare. In tutta la regione i cancelli delle scuole di ogni ordine e grado si apriranno la mattina del 14 settembre, per poi richiudersi il 10 giugno, fatta eccezione per la scuola dell'infanzia che andrà in "vacanza" il 30 giugno. Dopo una calda estate all'insegna del divertimento, nonostante alcuni ma non destabilizzanti casi di Covid, migliaia di studenti e studentesse sono ora pronti a tornare tra i banchi. Più di 3300 gli istituti pubblici e privati calabresi che si stanno preparando ad accogliere alunni già conosciuti, ma anche volti nuovi.
Ed è proprio di novità che si parla, è quanto espresso dal professor Raffaele Carucci, neo dirigente dell'Istituto Istruzione Superiore "E. Siciliano" di Bisignano: "Il mio primo approccio è stato quello di vedere una scuola viva, con voglia di fare e di mettersi in gioco. Devo ora fare da guida a docenti preparati, consapevoli del loro ruolo ovvero formare gli uomini. Mi piace definire la scuola come fabbrica di cittadini del domani, capaci di saper scegliere ma soprattutto consapevoli. Tra le novità il rinnovo del piano triennale dell'offerta formativa, e ci tengo a ribadire che la scuola non deve essere un contesto chiuso, ai genitori dico aiutateci, insieme si può".
In programma anche incontri con realtà imprenditoriali e associative, per una scuola dalla forte radice identitaria ma con lo sguardo rivolto al futuro. Non solo, sono in arrivo i fondi del PNRR con circa 367mila euro e Carucci, sottolineando l'importanza di questa somma, ne auspica in chiosa un buon investimento per far sì che si torni a "sognare, cambiare la struttura della scuola, poter concretizzare i sogni nel cassetto che ognuno di noi ha sempre avuto. Insieme, non da soli".