La vita che abbraccia la morte, rendendo possibile un miracolo durante una tragedia immane. Si spegne dopo due giorni di spezzante agonia Elena, ricoverata all'Ospedale Civile 'l'Annunziata', dando - però - alla luce il suo bambino, Cristian. Un'emorragia celebrale ha fatto precipitare all'improvviso le condizioni della ragazza, portando - così - i medici a proporre un parto tempestivo che ha permesso di salvare la vita al suo piccolo, a soli 8 mesi di gravidanza.

Una giovane vita che si spezza, distruggendo i cuori della comunità di Acri - Paese natale della donna - che, sconvolta dalla scomparsa della ragazza, ha scelto di ritirarsi in una veglia silenziosa, che nel rispetto del lutto ha deciso di cancellare tutti gli eventi e le manifestazioni festive.

Elena, di soli 27 anni, aveva coronato il suo sogno d'amore con Francesco. Il sogno di una famiglia, un bambino, un futuro insieme, è stato spazzato via da un destino ingiusto e funesto che ha portato via, per sempre, le due speranze e i suoi desideri. Sarà il piccolo Cristian a portare con se, il ricordo della propria mamma, come simbolo della vita che incombe sulla morte.