Bronzi Riace, francobollo avrà tiratura 250 mila esemplari
Avrà una tiratura di poco più di 250mila esemplari e costerà un euro e 25 centesimi il francobollo emesso su input del Ministero delle Imprese e del Made in Italy nell'ambito delle celebrazioni del 50/mo anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace, su proposta del Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria.
Oltre ai rappresentanti di Poste Italiane, alla presentazione svoltasi all'interno del Museo, hanno partecipato il sottosegretario dell'Interno Wanda Ferro, la vicepresidente della Regione Calabria Giusy Princi e l'assessore alla Cultura del Comune di Reggio Lucia Nucera.
"Dopo il primo francobollo che fu fatto nel 1981 con oltre 6 milioni di emissioni - ha affermato Ferro - attraverso quest'annullo filatelico, secondo me oggi abbiamo la possibilità di testimoniare l'importanza del patrimonio artistico e culturale di questa terra.
Che sia simbolo di quell'essere combattenti ed eroi che il nostro tempo richiede ai tanti giovani e alle famiglie nella quotidianità". "Siamo molto felici di essere qui a per questa emissione - ha detto il responsabile commerciale filatelia Poste Italiane Marco Di Nicola - era un po' di tempo che la Regione Calabria non aveva un francobollo.
Ci siamo impegnati molto con il Ministero che è il vero autore di questa emissione insieme alla Zecca dello Stato che ne ha curato il bozzetto, la stampa e la grafica. Infine ci siamo noi come Poste Italiane che commercializziamo e promuoviamo la filatelia su tutti i territori. Avere un francobollo anche in Calabria - ha aggiunto Di Nicola - è motivo di grande orgoglio.
L'eccellenza del patrimonio culturale è uno dei fiori all'occhiello e i Bronzi di Riace, che sono una cosa spettacolare, non potevano non farne parte".
Per il vicepresidente della Regione Princi, il francobollo sui Bronzi "ci induce a ben sperare di riuscire a veicolare un'immagine, diversa, contemporanea, moderna la cui storia viene sempre di più riattualizzata e resa fruibile a un palcoscenico internazionale".
Per il responsabile area territoriale Poste Italiane, Francesco Bianchi, "è una giornata molto importante. È un evento di assoluto rilievo serve a rilanciare gli aspetti culturali del Sud Italia".