Si sono riuniti a Strasburgo, 200 cittadini europei, dove si è tenuto il terzo panel della Conferenza sul futuro dell’Europa – dedicato a clima, ambiente e salute –  per fissare le sfide dei prossimi decenni.

Un terzo dei 200 cittadini è stato selezionato tra un'età di 16 e 25 anni, così da poter permettere alle nuove generazioni di dire la propria sulle priorità che dovrebbero riguardare l'Europa del domani. Opportunità, quindi, data a chi, nel progetto, ci è cresciuto.

Tra questi giovani, Vincenzo Germano,18 anni, di Cosenza.

Lo studente, del Liceo Telesio, ha proposto di introdurre nelle scuole, a titolo gratuito, la figura del nutrizionista così da "indirizzare i più giovani ad uno stile di vita e alimentare più sano”- ha affermato.

"Bisogna dedicare più ore - continua - a sensibilizzare argomenti come ambiente e salute, soprattutto tra i più giovani."

Questo oltre ad essere un momento di crescita professionale potrebbe, anzi può anche essere, una crescita a livello umano.

"E' il mio primo vero viaggio da solo, ma ho subito incontrato miei coetanei con i quali abbiamo già fatto gruppo, anche con persone provenienti da altri Paesi".

Entrare per la prima volta nell’Emiciclo di Strasburgo e occupare il posto degli eurodeputati “è stata un’emozione fortissima”, afferma il ragazzo.