Carabiniere apre sportello della macchina per caricare farmaci scaduti posto sotto sequestro
Macchina dei Carabinieri con portiera aperta da un carabiniere per caricare i farmaci scaduti

I Carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro, in collaborazione con il Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) di Reggio Calabria, hanno ispezionato a sorpresa un ambulatorio veterinario a Taurianova, rilevando numerose irregolarità. La verifica ha infatti rivelato l'uso di farmaci scaduti per trattamenti sugli animali e la gestione non autorizzata di degenze oltre le 24 ore.

Le indagini

I militari dell’Arma, affiancati da veterinari dell'ASL, hanno avviato un’indagine accurata sull’attività, esaminando tutta la documentazione e i farmaci presenti. Durante l’ispezione è stata riscontrata la presenza di molti farmaci scaduti, conservati insieme a quelli usati abitualmente, compromettendo così la sicurezza e la salute degli animali.

Primo piano di un cane 

Immediatamente i farmaci non a norma sono stati sequestrati, e il caso è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Palmi. La Procura valuterà ora la denuncia dei Carabinieri nei confronti del veterinario responsabile. Se confermata, l’accusa di utilizzo di farmaci scaduti potrebbe portare a sanzioni penali con una pena prevista da sei mesi a tre anni di reclusione.

Accertamenti

A seguito delle violazioni accertate, è stata disposta la sospensione temporanea delle attività mediche veterinarie e il blocco delle movimentazioni degli animali d'affezione. La situazione rimane in evoluzione, e sono attesi ulteriori aggiornamenti.

Il procedimento penale è in corso, e l’effettiva responsabilità del medico sarà accertata nel processo, dove saranno esaminate tutte le ipotesi d’accusa mosse.