Festa del buccunotto di taverna
Festa del buccunotto di taverna

Taverna, famosa per essere la patria del pittore barocco Mattia Preti, ha recentemente ospitato un evento straordinario dedicato a uno dei suoi tesori gastronomici più preziosi: il buccunotto. La manifestazione, intitolata "Saperi e Sapori - Festa del Buccunotto e Itinerari nelle identità locali", ha rappresentato un'importante occasione per celebrare la tradizione gastronomica e culturale della Valle dell'Alli. L'iniziativa, promossa dall'Associazione Valle dell'Alli con il patrocinio del Comune di Taverna e finanziata dal Gal dei Due Mari nell'ambito della misura "Santi, briganti, e…", ha visto la partecipazione attiva di numerosi cittadini, istituzioni e professionisti del settore enogastronomico.

Il Buccunotto, simbolo della tradizione tavarnese

Il buccunotto, dolce tipico della tradizione calabrese, è stato il protagonista indiscusso dell'evento. Questo dolce, noto per la sua forma caratteristica e il ripieno speziato a base di cioccolato e spezie, è da sempre un simbolo dell’identità gastronomica di Taverna. La degustazione del buccunotto nel suggestivo chiostro del Complesso monumentale di San Domenico ha permesso ai presenti di riscoprire e apprezzare il gusto autentico di questa prelibatezza. L’evento ha visto un'ampia partecipazione, dimostrando quanto la comunità sia legata alle proprie radici e tradizioni. Tra i protagonisti della manifestazione vi erano l'Avis, l'Istituto alberghiero e numerosi artigiani e pasticceri locali, che con maestria hanno mostrato le tecniche di preparazione del buccunotto. L’obiettivo principale era rilanciare l’attenzione su questo straordinario prodotto locale, considerato un vero e proprio giacimento gastronomico.

Il dibattito sul turismo enogastronomico

Un momento centrale dell’evento è stato il dibattito intitolato "Turismo enogastronomico e valorizzazione del territorio della Valle dell'Alli", moderato dal giornalista Felice Foresta, promotore della candidatura del Buccunotto di Taverna come prodotto De.c.o. (Denominazione Comunale di Origine). All’incontro hanno partecipato figure di spicco come il sindaco di Taverna, Sebastiano Tarantino, l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, l’antropologo e scrittore Vittorio Teti, Maria Antonietta Sacco, direttore del Gal Due Mari, il consigliere comunale con delega alle Attività produttive, Carmine Angotti, e il presidente dell’Associazione Valle dell’Alli, Franco Parrottino.

L’arte a servizio della tradizione

A rendere ancora più speciale l’evento è stato il contributo artistico di Claudio Chiaravalloti, noto come Claudio Morne, che ha realizzato un murale dedicato al buccunotto. La sua opera ha saputo coniugare sapori, tradizione e futuro in un’unica rappresentazione grafica, offrendo un ulteriore strumento per mantenere viva la memoria storica e gastronomica del territorio. A conclusione della manifestazione sono stati presentati due nuovi strumenti di comunicazione per promuovere la Valle dell’Alli: il sito web valledellalli.it e la piattaforma Visit Valle Dell'Alli. Questi strumenti digitali si propongono di valorizzare il territorio e le sue eccellenze, facilitando la scoperta delle bellezze paesaggistiche, culturali e gastronomiche della zona. La Festa del Buccunotto si è rivelata un grande successo, confermando l’importanza della valorizzazione dei prodotti locali come mezzo per preservare la tradizione e promuovere il turismo enogastronomico. Eventi di questo tipo non solo rafforzano il senso di appartenenza alla comunità, ma rappresentano anche un'opportunità di sviluppo economico e culturale per l’intero territorio della Valle dell’Alli. Grazie a iniziative come questa, il buccunotto non è solo un dolce, ma un simbolo di identità e di futuro per la cittadina di Taverna.