Halloween, a caccia di fantasmi in giro per il mondo
Ha antiche origini pagane la festa di Halloween, che la notte del 31 ottobre celebra la ricorrenza di Samhain, 'novembre' in lingua celtica quando, secondo la tradizione dei popoli del Nord, si festeggiavano l'inverno e la fine del raccolto con falò, maschere e zucche o rape intagliate.
A partire dal secolo VIII la tradizione si unì a quella cristiana che omaggiava i morti: gli spiriti maligni entravano nei villaggi per spaventare gli abitanti, che si travestivano per rendersi irriconoscibili.
Oggi la festa si è trasformata in parate scenografiche e travestimenti che sbeffeggiano ed esorcizzano la paura e, negli Stati Uniti, nel rito del trick-or-treat, dolcetto o scherzetto. Ecco le feste e i luoghi più spettacolari in giro per il mondo.
Nella celtica Irlanda, dove tutto ebbe inizio, va in scena il suggestivo Púca Festival (pucafestival.com), ispirato alle antiche celebrazioni di Samhain. Viene organizzato ogni anno nella contea di Meath e nella vicina Louth, attualizzando in modo coinvolgente gli elementi caratteristici della festa celtica: il fuoco, la musica e la danza, i prodotti dell'artigianato e del raccolto.
In Romania è d'obbligo visitare il castello di Bran, l'oscuro e terrificante maniero di Dracula. Le sue torri dall'aspetto incantato, i lunghi corridoi infestati e l'oscurità dei saloni sono il luogo ideale dove celebrare Halloween.
La storia racconta che il principe Vlad Tepes, noto come Dracula, sia stato rinchiuso nel castello solo alcuni giorni, ma la terrificante struttura divenne una terribile dimora vampiresca nella fantasia dello scrittore Bram Stoker.
Oggi il castello custodisce la storia dei sovrani del Regno di Romania che la scelsero come residenza ufficiale, anche se una stanza ospita ancora un ritratto e la leggenda del principe dagli occhi di fuoco.
A Edimburgo è possibile percorrere l'affascinante Royal Mile, la storica strada che collega il Castello (edinburghcastle.scot), arroccato su un vulcano spento, e il palazzo di Holyroodhouse.
La capitale scozzese, conosciuta come una delle città più infestate d'Europa, è la destinazione ideale in questo periodo di festeggiamenti per Hallowween.
Vengono organizzati tour a piedi che svelano storie sinistre dell'oscuro passato della città e in alcuni dei siti più infestati di Edimburgo, tra cui la prigione di Covenanter. In Messico si celebra il 'Dia de Muertos', festa che affonda le sue radici nella cultura precolombiana.
La celebrazione degli indigeni messicani per i propri antenati si è fusa nei secoli con la cultura cattolica spagnola, dando vita a una festa dove religione e spiritualità affrontano il tema dell'aldilà e il mistero della morte in modo naturale e giocoso, con un fondo di allegria che diventa celebrazione della vita stessa.
Tra teschi dipinti e a forma di dolci di zucchero, altari coloratissimi e scheletri dagli abiti variopinti si percepisce una forma di semplice continuità tra la vita e la morte che rasserena l'animo. E' ricco il programma dei festeggiamenti per Halloween a New York tra parate, show a tema, lezioni di pozioni, giri in cimiteri spettrali e l'immancabile rito del trick-or-treat, dolcetto o scherzetto.
La parata più famosa è la Village Halloween Parade, il 31 ottobre, dalle 19 alle 23, tra la 6th Avenue e Canal Street fino alla 15th Street. Per entrare nel mood è bene visitare Gravesend Inn, la casa infestata più high-tech della città, creata dagli studenti del New York City College of Technology.
Per streghette e stregoni, da non perdere 'The Cauldron', laboratorio di pozioni magiche sotto forma di cocktail in due location: una storica a Stone Street, dove il 28 sera verrà organizzata anche una festa in costume, e una appena inaugurata a pochi passi dal Flatiron.
Di grande tendenza anche il beer garden infestato di Lorely, con drink speciali e birra alla zucca. Infine, è il momento giusto per una gita al Green-Wood Cementery di Brooklyn.