Sant'Anna Hospital comunica, in una nota, di aver siglato ieri, 12 aprile, un accordo con le organizzazioni sindacali regionali e territoriali relativo alla richiesta di accesso alla Cassa integrazione guadagni straordinaria per i propri dipendenti a decorrere dal 19 aprile 2023.


"L'ammortizzatore sociale - prosegue la nota - sarà erogato a rotazione per consentire alla casa di cura di disporre delle figure professionali necessarie per riprendere gradualmente le attività, iniziando dalla riapertura dei laboratori di analisi e degli ambulatori, ai quali seguiranno progressivamente i reparti.

 

È ferma volontà del Sant'Anna Hospital di ritornare prima possibile alla piena operatività. La disponibilità dei dipendenti inizialmente a orario ridotto, secondo un meccanismo di alternanza a pari mansioni, è il primo passo in questa direzione.

 

L'obiettivo finale è reintegrare tutti a pieno servizio usufruendo della CIGS per un periodo inferiore ai 12 mesi". "Con questo accordo - commenta Maurizio Ippolito, amministratore unico di Sant'Anna Hospital - confermiamo il nostro impegno a mettere in atto le misure necessarie per la tutela delle famiglie e per garantire il futuro della struttura.

 

Intendiamo proseguire senza sosta su questa strada, con l'obiettivo di riportare la casa di cura alla piena operatività e restituirle il ruolo centrale nella sanità locale.

 

Stiamo lavorando per risolvere le questioni ancora in sospeso con i dipendenti, relative all'integrazione dei compensi del 2022 e del primo bimestre 2023.

 

Sarà importante, a questo scopo, ottenere al più presto l'importo ancora dovuto dall'Azienda sanitaria provinciale per i servizi già erogati, pari a oltre 2,2 milioni di euro".