Inaugurazione del Nuovo Istituto Tecnico Agrario di Corigliano-Rossano
Un nuovo polo educativo per la formazione di professionisti del settore agricolo e della sostenibilità ambientale
Si è svolta la cerimonia di inaugurazione dell’Istituto Tecnico Agrario di Corigliano-Rossano, un evento che ha segnato l’apertura di una struttura completamente rinnovata, moderna e funzionale. La Presidente della Provincia, Rosaria Succurro, ha simbolicamente consegnato le chiavi dell’istituto alla comunità, dopo che i lavori di adeguamento sismico e riqualificazione funzionale hanno trasformato l’edificio in un polo educativo all’avanguardia, dotato di nuove aule e di un laboratorio con un birrificio didattico.
Istituto Tecnico Agrario di Corigliano-Rossano
Un evento di rilevanza per il territorio
Alla cerimonia hanno partecipato autorità locali, rappresentanti del settore agricolo, docenti, studenti e cittadini, tutti uniti nel celebrare questo nuovo traguardo formativo. La Presidente Succurro ha sottolineato l'importanza dell'inaugurazione, definendola «un evento che segna un passo significativo per l'educazione e lo sviluppo sostenibile del nostro territorio». Un’occasione per ribadire l’impegno della Provincia di Cosenza verso l'istruzione e il rafforzamento delle opportunità per i giovani.
Un investimento per il futuro dei giovani
Rosaria Succurro ha espresso il suo orgoglio per la realizzazione di questo progetto, che considera un fiore all’occhiello per la Provincia. «Il nuovo istituto rappresenta un investimento fondamentale per il futuro delle giovani generazioni», ha dichiarato. Con laboratori avanzati e programmi di studio innovativi, gli studenti avranno l’opportunità di apprendere le tecniche più moderne di produzione agricola, gestione delle risorse naturali e sostenibilità.
L'Istituto come punto di riferimento nel settore agricolo
L'investimento complessivo per la realizzazione dell'istituto è stato di oltre 1 milione e seicentomila euro. Il nuovo istituto si propone di diventare un punto di riferimento per la formazione di professionisti nel settore agricolo, preparandoli ad affrontare le sfide del cambiamento climatico e delle nuove tecnologie. Gli studenti potranno anche partecipare a collaborazioni con aziende locali e progetti di ricerca, mettendo in pratica le loro conoscenze e contribuendo allo sviluppo economico e sociale della comunità.
Un progetto per una cultura agricola consapevole
La Presidente ha inoltre sottolineato che la creazione di questo istituto non è solo una risposta alle esigenze del mercato del lavoro, ma un'opportunità per promuovere una cultura agricola consapevole e responsabile. «Investire nei giovani significa investire nel futuro del nostro territorio», ha affermato, «garantendo la continuità delle tradizioni agricole e l’adozione di pratiche sostenibili». In un territorio ricco di biodiversità e tradizioni agricole, la necessità di giovani preparati è fondamentale per valorizzare il patrimonio rurale e innovare nel settore.
Concludendo il suo intervento, la Presidente Succurro ha ribadito che il nuovo Istituto Agrario rappresenta un passo fondamentale per il futuro della regione, verso un’agricoltura più sostenibile, innovativa e a misura di giovani. «Il nostro territorio ha bisogno di professionisti capaci di affrontare le sfide del futuro, e questo istituto è un tassello importante in quella direzione», ha concluso.