Un incendio di natura presumibilmente dolosa ha distrutto un'auto della Polizia Municipale nella tarda serata di ieri. Il veicolo, una Fiat Panda in dotazione al corpo di polizia locale, era parcheggiato all'interno del cantiere comunale, dove sono attualmente in corso lavori di ristrutturazione della sede municipale.

Le indagini dei carabinieri

L'allarme è scattato nella notte e sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Castrovillari, che hanno provveduto a spegnere le fiamme, e i Carabinieri della Compagnia di San Marco Argentano, che hanno immediatamente avviato le indagini. Al momento, nessuna pista viene esclusa, anche se gli investigatori propendono per l'ipotesi dolosa.

La condanna dell’Anci Calabria

L’episodio ha suscitato una forte reazione istituzionale. Rosaria Succurro, presidente di Anci Calabria e della Provincia di Cosenza, ha espresso in una nota la sua solidarietà al sindaco Vincenzo Rimoli e alla comunità di San Lorenzo del Vallo.

"Confido che siano presto accertati i fatti e le responsabilità di quanto accaduto, che non può passare affatto sotto traccia", ha dichiarato la Succurro, sottolineando l’importanza di garantire sicurezza e legalità nelle istituzioni locali.

Clima di tensione nel comune cosentino

L’incendio dell’auto della Polizia Municipale potrebbe essere un segnale inquietante nel contesto amministrativo locale. Le forze dell’ordine stanno valutando se l’episodio sia riconducibile a un’intimidazione nei confronti dell’amministrazione comunale o a ritorsioni contro le attività di controllo e sicurezza urbana.

Nel frattempo, il sindaco Vincenzo Rimoli ha espresso preoccupazione per l'accaduto, ribadendo il suo impegno per la legalità e il rispetto delle istituzioni. La comunità di San Lorenzo del Vallo resta in attesa di ulteriori sviluppi, mentre le indagini proseguono per individuare i responsabili di questo grave atto.